Una Rari Nantes incerottata cede il passo al Nuoto
Catania che tra le mura amiche della Piscina Zurria porta a casa l’intera posta
in palio rilanciandosi nella lotta playoff. Formazione rimaneggiata per Mario
Grieco, costretto a far fronte ai forfait di Gennaro Parrilli (neppure partito
per la Sicilia) e Daniel Gallozzi, convocato ma rimasto a guardare per tutta la
durata del match. Partenza in sordina per i giallorossi che subiscono la furia
etnea in avvio di gara. Il 4-0 parziale la dice lunga sull’andamento dei minuti
iniziali, a metà incontro la Rari è sotto 9-3. Partita già compromessa
nonostante il cuore e l’orgoglio dei giallorossi che proveranno senza fortuna a
rientrare in partita. Finisce 14-8 per Nuoto Catania, rammaricato il tecnico
salernitano Grieco: “Abbiamo giocato
male, contro una signora squadra. Nuoto Catania a mio avviso è la più forte del
girone dal punto di vista strettamente tecnico, il loro rendimento è stato
frenato dalle gravi vicissitudini extrasportive costate qualche passo falso di
troppo. Eravamo in formazione rimaneggiata, ma siamo partiti male compromettendo
praticamente subito la gara. Inoltre abbiamo sprecato una quantità innumerevole
di superiorità numeriche, speriamo di rifarci già a partire dalla prossima
partita”.
TABELLINO NUOTO CATANIA
– RARI NANTES SALERNO 14-8
NUOTO CATANIA: G. Spampinato, Maric 2, Riccioli 1,
La Rosa, Sparacino, Basile, G. Torrisi 4, Casasola 2, Kacar 3, Privitera 2, M.
Spampinato, C. Torrisi, Pellegrino. All. Dato.
RARI NANTES SALERNO: Ferrigno, Donnabella, Giordano 1, G.
Esposito, Pasca, C. Esposito 1, Bernaudo 2, Biancardi 1, Gallozzi, Vuolo 2,
White 1, Ingrosso, Russo. All. Grieco.
Arbitri: Del Bosco e Navarra
Note. Parziali 4-1, 5-2, 3-3, 2-2. Usciti
per limite di falli Maric e Sparacino (C) nel quarto tempo. Superiorità
numeriche: Catania 7/8 e Salerno 6/17. Spettatori 400 circa.
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