di Angelo De Nicola
Oltre cento anni di storia alle spalle che infondono tecnica e precisione ai lanci dei giovani giocatori che sperano di realizzare un sogno: la serie B. La società bocciofila Enrico Millo il 12 aprile si giocherà la gara più importante della stagione contro il Lecce. I pugliesi hanno avuto ragione della compagine di Baronissi con il risultato di 6 a 2 al termine della gara di andata delle semifinali. Il ritorno adesso rappresenta l'ultima speranza.
"E' una partita molto difficile da giocare, ma non impossibile da vincere - dice Francesco Montuori, presidente della società bocciofila Enrico Millo - nella gara di andata, purtroppo, ci è andato tutto male. La classica partita in cui non indovini nemmeno un tiro, ma va anche riconosciuto il valore del nostro avversario anche se avremmo potuto dare di più. In ogni caso la partita di andata è stata archiviata e pensiamo solo alla prossima partita".
L'organico è al completo e continua l'allenamento al bocciodromo di Aiello. "Dovremo giocare la partita perfetta - prosegue Montuori - non possiamo permetterci di sbagliare nemmeno un tiro perché bisogna recuperare tutto quello che non si è potuto fare durante il primo match. Io credo nella forza dell'Enrico Millo, sono fiero di esserne il presidente ed elogio i miei giocatori e i nostri tifosi per quello che hanno fatto nel corso di una stagione che ci ha dato tante soddisfazioni in casa e in trasferta. Adesso dobbiamo continuare a inseguire questo sogno che non è impossibile da realizzare.
La serie B è a un passo e ci mancano solo due partite. Nell'eventuale vittoria con il Lecce saremmo poi gli avversari del Cosenza, l'ultimo ostacolo prima della categoria superiore. Per il momento non resta altro che concentrarci sugli allenamenti e poi ci giocheremo - conclude il presidente - il tutto per tutto contro Lecce e vinca il migliore".
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