di redazione Atleta
E' la vittoria esterna l'obiettivo della Rari Nantes Salerno che dopo la sconfitta alla piscina “Scuderi” di Catania per mano della Polisportiva Muri Antichi, è tornata a lavoro per preparare la prossima gara. I
giallorossi hanno pagato un approccio sottotono all’incontro, con ben quattro
marcature subite già nel primo parziale del match. Inutili i tentativi di
rimonta da parte di Biancardi e compagni, con gli etnei sempre a menare le
danze ed a rintuzzare i tentativi salernitani di rientrare nel match.

Finisce
11-8 per il sette di Caruso che rilancia le proprie ambizioni in ottica
permanenza in categoria. Non fa drammi il tecnico Mario Grieco,
convinto che prima o poi la squadra riuscirà a sbloccarsi anche lontano dalle
acque amiche della “Vitale” ed ottenere le prime gioie in trasferta del
campionato: “Siamo stati in partita fino
alla fine, abbiamo pagato qualche errore di troppo in attacco che alla lunga ci
ha penalizzato. Gli episodi nel momento clou del match ci hanno girato a
sfavore, ma potevamo fare sicuramente meglio. Mi conforta che le squadre sotto
di noi non abbiano fatto risultato, in questo modo abbiamo mantenuto inalterate
le distanze dalla zona a rischio”.
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