di redazione Atleta
(n.d.r)Pubblichiamo la dettagliata, fantasiosa e interessante cronaca della giornata di "Ligue 1" inviataci dal club Subbuteo Salerno Forever.
Comincia col botto la Ligue 1 2013-2014, il
Lione dell’indomabile Flavio Capuano fa un sol boccone dei Girondins de
Bordeaux espugnando il Jacques Chaban-Delmascon con un tennistico 6-1 e
gettando immediatamente sulla graticola il tecnico Miki Ferrarese; il Psg di
Claudio Santoriello, altra candidata alla vittoria finale, sfodera una
prestazione sotto tono superando solo di misura il buon Marsiglia di Mario
Anatriello, partito sfavorito dai bookmakers già alla vigilia della gara;
sofferta ma meritata la vittoria del Saint-Etienne di Gabriele Maffei, che allo
Stade Geoffroy-Guichard supera per 2-1 il Nantes del gigante buono Pierluigi
Masullo.
Fra gli altri risultati spiccano le vittorie esterne per 2-0 di Tolosa
e Lorient rispettivamente a Monaco, dove incomincia in salita l’avventura in
Ligue One per Antonio Sabino, e a Montpellier, dove i Merlus abbattono l’undici
del generale Di Feo. A cavallo di queste prime giornate di Ligue 1, contro ogni
aspettativa balza in testa al campionato il Tolosa di Gianluca Scafuri , che
incomincia a prendere terreno sulle inseguitrici , ma la corsa al primato si
concentra anche su Saint-Etienne e Lorient che continuano a macinare punti,
consolidando il loro posto tra le prime cinque della classe, dove i fari sono
accesi anche su Psg e Lione, che ci hanno regalato emozioni e spettacolo nella
diretta televisiva andata in onda l’altra sera su Forever TV, due squadre
quest’ultime che sicuramente irromperanno sul podio della Ligue 1. Un passo più
indietro il Nantes, atteso a farci capire di che pasta è fatto nelle prossime
tre sfide di cartello che gli riserveranno un mese infuocato. Il Marsiglia
sembra essere in pericolo e potrebbe essere risucchiato nella zona calda se
dovesse fallire il prossimo appuntamento. Per il Monaco si prospetta una
stagione di sofferenza , le parole del tecnico Antonio Sabino lo evidenziano
“Se continuiamo a giocare cosi retrocederemo”. Situazione delicata anche per
Bordeaux e Montpellier, entrambi fanalini di coda in cerca di riscatto. Vietato
fallire al prossimo incontro per le ultime tre della classe. In Ligue 2 è stato
un campionato spezzatino tra gare anticipate e giornate posticipate.
Spicca la prima posizione del Guingamp di Luca Scala, a detta di alcuni la mina vagante del girone, oppure il cosiddetto intruso. L’undici di Luca Scala vola a punteggio pieno con dodici punti in quattro gare disputate, a seguire il Lens di Corrado Sorgente, altra candidata alla vittoria finale che ha alzato bandiera bianca soltanto contro il Guingamp; più dietro in classifica il Sochaux di Pietro Anatriello, ancora in fase di rodaggio; il Rennes di Antonio Fortunato ripiega in classifica con due punti in tre gare, si assestano a due punti dopo due giornate anche l’Evian ed il Metz di Francesco Alfano e Pippo Greco. Chi spicca simpatie è il Le Havre di Carmine Pagano, alle prese con la sua prima vera panchina importante, per lui soltanto un punto in quattro gare, anche se le sirene del calcio scommesse suonano con insistenza in Alta Normandia, dove lo stesso tecnico, prima della gara interna col Rennes, incitava a puntare sulla probabile prima rete stagionale della sua squadra quotata a 3.20, gol che poi arriverà e che regalerà anche il primo punto in campionato. Fermi a quota zero il Bastia ed il Lilla di Luca Vitale e Giuseppe Mascaro ancora non pervenuti e non identificati in Ligue 2.
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