Era una partita di certo non facile sulla
carta, contro una squadra, il Basket Francavilla, che quest’anno ha dato filo
da torcere un po’ a tutti, grazie al suo gioco sempre in velocità e ad alcuni
singoli come Hidalgo e Dagnello. Lo stesso ha fatto nella gara al Palamangano
contro un’agguerrita Givova, che voleva a tutti i costi regalare l’ennesima
vittoria ai suoi tifosi nell’ultima partita casalinga prima dell’inizio della
fase ad orologio. Pronti via e Scafati va avanti, grazie anche ai suoi giovani
talenti Izzo e Matrone che nel primo quarto al pari di quanto accadrà
nell’intera gara, ripagano a pieno la fiducia di Sorgentone.
Gli ospiti però
sono come sempre agguerriti e pieni di vigore atletico, arginando l’euforia
gialloblù e costringendo i padroni di casa sul 24 pari. La seconda frazione
vede gli scafatesi scendere in campo con lo stesso piglio e questa volta alla
fine dei dieci minuti mettono a segno un mini-break di otto punti. Seppure
esiguo, sarà proprio quest’ultimo ad essere determinante per le sorti della
gara, dato che nei restanti periodi la strategia “run and gun” degli ospiti non
porterà i frutti previsti, e riusciranno solamente a pareggiare i tanti
canestri messi a referto da Ruggiero, Moruzzi e Chiacig, trascinatori insieme
all’interno gruppo del team gialloblù alla vittoria. Basket, Scafati si coccola Izzo e Matrone e guarda...l'orologio
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