Voleva vincere. Ha finito per trionfare. E non è proprio la
stessa cosa. Michele Gallo, giovane promessa della Nedo Nadi Salerno, è
salito sul gradino più alto del podio a San Severo aggiudicandosi il “Trofeo
Nazionale Kinder Più Sport” per la categoria Ragazzi di sciabola, il “gran
prix” a punti della scherma under 14. Lo sciabolatore salernitano in terra
pugliese ha bissato il successo ottenuto nella prova inaugurale del circuito, a
Lucca: altro primo posto, apoteosi meritatissima.
Alla vigilia, specie dopo un
maledetto infortunio accusato nelle scorse settimane che ne ha persino messo in
dubbio la presenza in pedana a San Severo, Michele Gallo aveva ceduto alla
suggestione di fare due calcoli: forte della vittoria in Toscana, con una
concomitanza positiva delle prestazioni dei più immediati concorrenti, sarebbe
potuto bastare un buon piazzamento per portarsi a casa il titolo nazionale.
Però, quando ha impugnato la sciabola, ha voluto e ottenuto tutto. Testa
di serie numero uno dopo la fase a gironi, ha continuato a tirare alla grande
nel tabellone a eliminazione diretta, facendo fuori, uno dopo l’altro, il
formiano Traversi (15/6), il fiscianese Citro (15/6), il barese Pellegrino
(15/9) e il sanseverino Bonsanto. Proprio quel match, vinto per 15/11
sull’atleta di casa, ha regalato a Gallo in un sol colpo la certezza d’un posto
sul podio e l’aritmetica del “Trofeo Kinder Più Sport”. Però lo sciabolatore
della Nedo Nadi non si è accontentato. Ha superato anche il palermitano
Labarbera in semifinale (15/10), per poi completare il suo personalissimo
capolavoro nella finale contro il padovano Nigri (battuto ancora per
15/10).Il trionfo di Michele Gallo è figlio del suo talento e - soprattutto - del grande lavoro quotidiano con i tecnici Luca Chiei e Gigi Tempesta e il preparatore atletico Giovanni De Martino. Ma la gioia del settore sciabola della Nedo Nadi, che a San Severo ha registrato anche le buone prestazioni di Benedetta Capece, Giorgia Gambardella eVincenzo Bisogno, è enfatizzata anche da un altro risultato raggiunto invece nella categoria Master. Nella prova nazionale dei “veterani” svoltasi a Zevio, infatti, Anna Renna ha ottenuto una splendida vittoria, rincorsa da tempo dopo tanti piazzamenti (positiva in Veneto anche la gara di Cesare Pedrizzi). Sigillo a week-end da ricordare per il club salernitano del presidente Teresa Russo, infine, il doppio podio a Roma di Ida Finizio e Carlo Gallo, rispettivamente seconda e terzo nel “Trofeo del Sabato” di spada, dove si sono ben disimpegnate anche altre due allieve della maestra Ewa Borowa, Antonella Fiordelisi e Ludovica Picarone. Per la Nedo Nadi davvero un fine settimana da incorniciare.
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