Baseball Thunders prima vittoria, Iannetta. "Giocheremo in trasferta anche le partite casalinghe"

di Angelo De Nicola

Si sono allenati su un campo non regolamentare per scontrarsi con giocatori già preparati al diamante per i senior. Senza la loro struttura dovranno anche giocare in trasferta a Caserta le partite in casa, ma nonostante tutto la passione che batte in quei piccoli cuori dell'under 15 dei Thunders Salerno ha fatto lanciare e battere meglio dell'avversario. E’ così che una prode squadra di giovani fulmini vince in trasferta all'esordio stagionale a Foggia, prima gara 15-13 e seconda 19-12. Gualtiero Manzo, Nicolò  e Jonathan  Adinolfi,  Nicola e Francesco Iannetta, Francesco Guerra, Antonio Garofalo, Emanuele Faiola, Silvano Melloni e Gianluigi Manzo, allenati dai coach Tony e Michele Corvo e Carlo D'Amico, conquistano i primi punti della nuova stagione. 

“E’ una grande soddisfazione per noi iniziare la stagione agonistica con questo risultato che  assume il valore di un buon primo passo nel lungo cammino che ci attende – dice Pascale Iannetta, presidente dell’A.S.D. Thunders Salerno – il baseball è lo sport al quale i nostri giovani giocatori dell’under 15 si sono dedicati per anni e stanno ora raccogliendo copiosi frutti al termine delle gare. Ringrazio tutti i giocatori i nostri allenatori per il grande lavoro che stanno svolgendo. In questo momento è necessario continuare sulla strada che abbiamo intrapreso in attesa del prossimo delicato impegno. Purtroppo in mancanza di una struttura regolamentare a Salerno i nostri atleti si sono dovuti allenare su un campo ridotto e dovranno poi giocare a Caserta le prossime partite casalinghe della stagione”. Il 14 giugno i Thunders dovranno recarsi ancora una volta in trasferta affrontando il Matino e il 19 luglio il Taranto.

“Una partita più delicata dell'altra che andrà affrontata con grande impegno da parte della nostra under 15. Partita dopo partita, come ricordiamo sempre ai ragazzi al nostro campo d’allenamento al parco Arbostella. Vanno fatti i complimenti ai ragazzi per il grande lavoro che hanno svolto ottenendo una vittoria di carattere". Resta viva a Sant'Eustachio la speranza di un diamante regolamentare. "Continuiamo a monitorare la situazione a Sant'Eustachio, dove c'è sempre una questione burocratica legata alla proprietà delle singole particelle, e con la fiducia che riponiamo nelle istituzioni continuiamo ad attendere buone nuove circa la possibilità di poter un giorno usufruire di quello spazio e creare finalmente - conclude Iannetta - una struttura regolamentare per giocare la categoria superiore"

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