
L’Irno ha premiato anche il Master
dell’Anno, Gigi Galizia, due titoli italiani in quattro senza e in quattro jole
da mare con quel formidabile equipaggio costituito con Renato Grimaldi, Alfonso
Sanseverino e Pasqualino Cammarota, timoniere Raffaele Gagliardi. Il trofeo
Master dell’Anno, intitolato a Mario Napoli, vecchio canottiere scomparso
mentre faceva sport, è stato attribuito a Galizia, oltre che per i risultati
sportivi, per la sensibilità e la professionalità con cui si dedica
all’allenamento dei ragazzi con disabilità intellettiva di Special Olympics.
“Per questi giovani meno
fortunati l’Irno acquisterà una barca: il costo non è una bazzecola, 17.000
euro, ma ci è stato assicurato il sostegno delle tante associazioni sovente
ospiti delle sale del Circolo”, ha annunciato il presidente Alberto Gulletta.
La cerimonia di premiazione è
stata scandita dall’entusiasmo dei più giovani: decine di allievi, cadetti e
juniores della canoa e del canottaggio che hanno giustamente occupato tutte le
prime file, e non solo quelle, del parterre, facendo un tifo sfegatato per i
loro campioni, quelli di vertice e quelli in erba.
Dopo i ringraziamenti di Buonomo
a Alberto Liguori, per la passione con cui guida la sezione triathlon, e a
Angelo Ascione e Giuseppe Tortorella per la pesca sub, Paolo Sergio,
consigliere alla canoa, ha voluto ringraziare le famiglie degli atleti più
giovani. Sergio è il consigliere alla canoa e proprio la sezione canoa è la più
giovane: tutti allievi e cadetti e il più vecchio è uno juniores. “ Carmine
Mari è piccolo ma è grande”, ha commentato Sergio all’indirizzo dell’allenatore
della canoa, sopravanzato in altezza dai suoi atleti che sotto la sua guida
sono diventati i primi in Campania e fra i primi al centro sud.
In fase di riorganizzazione il
settore vela, nelle classi optimist, laser e 4.70. In prima fila gli
allenatori, Matteo Pressich e Francesco Autuori, premiato da Marco Petillo,
delegato allo sport del Comune di Salerno. La vela all’Irno cambia anche pelle:
siglato l’accordo con l’associazione Kannakitesurf, a settembre a Cetara l’Irno
ha organizzato la prima zonale di Kitesurf, sport in ascesa che conta sempre
nuovi adepti.
A fare la ola per Laura
Schiavone e Mario Cuomo, i piccoli del
canottaggio, “un bel gruppo, che ha
classificato l’Irno al 63° posto su 125 società al Festival dei Giovani”, ha
sottolineato Mimmo Carbone, consigliere al canottaggio.
Con Petillo ha consegnato i premi agli atleti
il tenente di vascello Laura Ruocco, in rappresentanza di Maurizio Trogu,
comandante della Capitaneria di Porto.
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