
Una
Givova Scafati irriconoscibile
,
nervosa e ancora fin troppo molle ha perso la prima partita della stagione per
81-73, contro un’ottima
Mobyt Ferrara trascinata
da
Hasbrouck e dal giovane
Pipitone autori di una partita
sontuosa. Passando al match,
Scafati ha sofferto soprattutto nel
primo quarto dove i padroni di casa, sulle ali dell’entusiasmo e spinti dal
pubblico locale, hanno piazzato due break quasi consecutivi di 9-0 e 7-0,
mettendo a distanza sin da subito gli scafatesi i quali, hanno letteralmente
sbagliato l’approccio alla partita. Infatti, i gialloblù, complice una
Mobyt aggressiva, hanno concesso troppo
a rimbalzo e hanno perso parecchie palle, facendo sì che
Hasbrouck e
Benfatto ne
potessero approfittare e permettere alla loro compagine di allungare. Per
Scafati il solo
Simmons non riesce a
reggere l’avanzata emiliana e i troppi errori da sotto di
Bisconti e di
Hamilton
hanno fatto sì che la prima frazione si chiudesse sul 24-9 per i locali. Il momento no della
Givova Scafati, purtroppo, continua
anche nel secondo quarto e l’handicap aumenta ancor di più quando, a 8’dal
termine della pausa lunga, l’ex del match
Ghiacci
si fa fischiare il terzo fallo, mettendo ancor più nei guai i suoi i quali, quest’oggi,
sono a ranghi ridotti visto l’assenza di
Zaharie.
A 6’20’’ dalla fine della frazione,
Ferrara si porta sul +18 con
Scafati che si dimostra troppo
“dipendente dagli americani”.
Infatti, i
soli
Hamilton e
Simmons tengono a galla la
Givova,
che tenta una timida reazione negli ultimi secondi disponibili prima della
seconda sirena. Si va cosi al riposo sul 45-30 per i locali.
Alla ripresa delle ostilità, Scafati entra sul parquet col piglio
giusto e in poco meno di 4’ piazza un incredibile parziale di 11-1 che riporta
i gialloblù in un amen sul -5. La gioia, però, dura poco. Pipitone, Amici e Hasbrouck riportano Ferrara prepotentemente avanti,
ribaltando il parziale scafatese con un ancor più sontuoso 12-0 che taglia il
fiato ai ragazzi di coach Ponticiello
che vedono fuggire di nuovo via il match. Si va all’ultima pausa sul 64-48 per
la Mobyt, oramai ad un passo dalla
vittoria.
Nell’ultima frazione, il
margine della Pall. Ferrara continua
a crescere sino ai 21 punti, in quello che sembra un lungo garbage time che
dovrebbe guidare il match alla fine senza sorprese. Cosi è, purtroppo per lo Scafati fino, però, a 2’ dal termine.
Capitan Ruggiero (l’altro ex
dell’incontro) e compagni, complice soprattutto una Ferrara già sicura del risultato, a suon di tiri dalla lunga
distanza, riportano Scafati sul -8 finale, rendendo la sconfitta -dal punto di
vista del punteggio- meno amara, dandosi così l’opportunità al ritorno di
ribaltare la differenza canestri in un eventuale arrivo in volata.
“Non ci sono dubbi che
Ferrara abbia meritato la vittoria” ha dichiarato coach Ponticiello a fine gara, che aggiunge “eravamo sin troppo nervosi e molli e la
tensione del debutto ha fatto venir meno il contributo di parecchi giocatori chiave
per noi. Non ci sono scusanti però, Ferrara ha giocato sì benissimo, ma noi non
siamo questi”.
Appuntamento ora per i tifosi
della Givova Scafati è il match casalingo di Domenica prossima alle ore 18:00 contro
i Legnano Knights che hanno vinto quest’oggi per 76-68 contro A. Costa Imola.
Il tabellino
Mobyt Ferrara – Givova Scafati 81-73
(24-9);(45-30);(64-48);(81-73).
Mobyt Ferrara: Huff 10, Bottioni 4, Castelli 1, Amici 11, Ferri 3,
Casadei 4, Benfatto 11, Pipitone 12, Verrigni ne, Proner ne, Ghirelli 1,
Hasboruk 24. Coach: Furlani.
Givova Scafati: Di Capua, Izzo 3, Zaccariello 11, Di Palma ne,
Ghiacci 6, Ruggiero 10, Simmons 22, Hamilton 14, Bisconti 2. Coach:
Ponticiello.
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