di Angelo De Nicola
Non si contano
ormai le volte in cui ha indossato i guantoni per poi salire sul tappeto e
misurarsi con l’avversario che voleva superarlo e invece ha dovuto cedere il
passo davanti ai suoi colpi di determinazione. Il Sanda è la filosofia di vita
che studia e applica in allenamento e in gara da molti anni, fin dal giorno in
cui sognava di diventare campione. Giuseppe De Santis, campione regionale di
Sanda da dodici anni e due volte vincitore del titolo italiano, prosegue i suoi
allenamenti al Tempio Shaolin di Baronissi con l’obiettivo di prolungare la sua
striscia di risultati utili consecutivi.
“Praticare il Sanda significa capire
anche un po’ come la vita, riuscendo a canalizzare le energie giuste durante
il percorso sportivo che si sta intraprendendo – dice Giuseppe De Santis del
Tempio Shaolin Baronissi – a prescindere dal fatto che ci si impegni per il
conseguimento del risultato in gara o solo per la propria crescita
professionale è importante imparare a sacrificarsi quotidianamente per
migliorasi. Consiglio a tutti i ragazzi
di prendere in considerazione la possibilità di praticare e dedicarsi a tempo
pieno alle arti marziali e nel caso del Sanda di valorizzare quest’affascinate
settore sportivo che rappresenta una della prime forme di arti marziali miste
ideali per l’atleta che è desideroso di crescere dal punto di vista tecnico. Al
Tempio Shaolin, grazie alla competenza del maestro Bruno Giordano, tutti noi
ragazzi siamo seguiti costantemente e sotto la sua attenta guida tanti allievi
sono riusciti a mettersi in evidenza in tutti i settori del Wu-Shu. E’ un
saggio maestro e lo ringrazierò sempre per i risultati che sono riuscito a
raggiungere mettendo in pratica i suoi consigli uniti alla costanza in
allenamento”. Mentore di tanti
allievi diventati campioni Bruno Giordano maestro e fondatore del Tempio Shaolin Baronissi ha speso quarant'anni della sua vita in
questo settore sportivo.
"Sono oltre quarant'anni che mi dedico alle
arti marziali, tutto è cominciato con il Judo e dopo mi sono specializzato nel
kung fu grazie alla preziosa guida del maestro Dario Ambra - dice Bruno Giordano, maestro del Tempio Shaolin Baronissi - abbiamo puntato sui
giovani che rappresentano il futuro di ogni settore sportivo. I miei allievi
frequentano sia corsi di kung Fu, come mio figlio Michele Giordano campione del settore, che di Sanda la boxe
cinese, come il nostro campione Giuseppe De Santis. Nel settore del Sanda a sei o sette anni i bambini iniziano a prendere
confidenza con la tecnica di base e a seguire i primi allenamenti. A tredici
anni l'allievo si può definire atleta pronto e formato per competere a buon
livello”. La vittoria in gara è solo l’ultima tappa del percorso, poiché la più
importante sfida da vincere per il combattente è quella per migliorare se stesso
giorno dopo giorno.
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