Le 2 prime squadre hanno affrontato compagini che sulla carta nulla avevano da dire o da fare per ostacolare i gruppi stabiesi ed invece qualche bastone tra le ruote l’hanno messo.
Partiamo dalla I divisione femminile che ha chiuso con un 3 a 1 la trasferta in quel di Torre del Greco . Le ragazze di Castellammare partivano da un buon posizionamento in classifica, a differenza della formazione di casa, attualmente relegata agli ultimi posti.
Una Brava Torre che senza colpo ferire e senza alcun gioco particolare si è portata via il primo parziale per 25-18 lasciando le atlete gialloblù tra il freddo del palazzetto ed il gelo della panchina. Il ritmo seppur blando riprende nel secondo set che vede protagonista l’assolo al servizio dell’opposto Giovanna Morrone .
3° e 4° parziale risentono forse di un moto d’orgoglio delle stabiesi che chiudono 25-12 e 25-16 non senza nascondere una certa insoddisfazione palesata anche dal capitano Filosa : “Vittoria e 3 punti conquistati ma il gioco espresso non é stato certamente dei migliori. In alcune fasi di gioco abbiamo dimostrato incertezze e capacità di gestione non adeguate. Nel terzo e nel quarto set abbiamo invece mantenuto un buon andamento. Questo ci fa prendere coscienza delle nostre pecche e degli aspetti su cui bisogna lavorare. Siamo pronte già dalla prossima sfida sabato 13 nelle mura di casa a mettere in mostra il frutto del nostro lavoro settimanale.”
Forse la mancanza di alcuni elementi come le bande Iacomino ed Espinosa o semplicemente un’eccessiva superficialità hanno portato ad un risultato che poteva essere netto e di tutto rispetto.
Per inconsapevole solidarietà si sono mossi i ragazzi della serie D, impegnati in casa con la GS Olimpica . Anche qui partita strana, con un prologo a tratti incerto e per lo più negativo. Nonostante ciò l’esperienza stabiese ha la meglio sulla giovane età degli avversari. Per il palleggiatore Amoruso si è trattata di “Una partita forse sottovalutata prima di iniziare solo perché dall'altro lato l'età media era sui 17 anni circa tranne che per un solo elemento di esperienza. L'Olimpica si è dimostrata la classica squadra di ragazzi sfrontati che, se iniziano a macinare punti, volano poi sulle ali dell'entusiasmo. Noi ci abbiamo messo il nostro con errori banali e cali di concentrazione, poi al terzo set si è accesa la luce e il maggior tasso tecnico, nonché la maggior esperienza hanno inciso sulla vittoria nostrana. Purtroppo durante la settimana abbiamo defezioni in allenamento causa lavoro di 2-3 elementi di comprovata fiducia e quindi alcuni meccanismi di gioco a volte si inceppano, ma sono convinto che con l'incrementare delle partite troveremo i giusti ingranaggi per trovare il corretto equilibrio in campo.”
Coinciso il mister Solimene abbastanza contento del bilancio fin qui raggiunto (3 vittorie su 4 ) per il quale sabato si è trattato sì di una partita antipatica ma pur sempre di due punti guadagnati benché sotto di due set per bravura dei ragazzi avellinesi e in parte per una serie di errori da parte dello Stabia viste le assenze costanti in settimana.
Prossimi incontri tra le mura di casa Sabato 13 per la femminile e Domenica in quel di Avellino per la maschile.
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