Lotta Athlon, Castagno."Il premio Atleta in Festa è omaggio agli altri sport"
di Angelo De Nicola
E' cresciuto su quel tappeto dove si sale per mettere alla prova prima se stessi e poi per misurarsi con l'agguerrito avversario. Non importa la forza o le dimensioni dell'atleta che si affronta, poiché nel nobile sport della lotta è la tecnica e l'esperienza che possono fare la differenza. La vittoria tuttavia il lottatore la ottene non solo buttando a terra l'antagonista, ma superando i propri limiti quotidianamente. Questa è la filosofia di vita che il maestro Camillo Alfinito, fondatore dell'Athlon San Mango, ha insegnato al suo allievo Francesco Castagno.
"Devo tutto al maestro Alfinito, che fin dal giorno in cui entrai nella palestra Athlon di San Mango mi consigliò di praticare la lotta - dice Francesco Castagno, premiato nel corso dell'evento L'Atleta in Festa - da quando gareggio ho già ottenuto grandi soddisfazioni fin dalla partecipazione della coppa Italia di lotta Greco Romana under 18, un terzo posto a città di Rovereto. E' uno sport completo e aiuta psicologicamente ogni ragazzo che decide di praticarlo e con quest'attività si può solo crescere e migliorare. Consiglio a tutti di provare la lotta, soprattutto ai ragazzi, che grazie a questo sport imparano a conoscere se stessi, i propri limiti e a superarli quotidianamente. Mi auguro che anche il 2015 sia generoso di risultati, ma come ci dice sempre il nostro maestro Alfinito, bisogna prima allenarsi bene per poi affrontare l'avversario nel migliore dei modi. Ringrazio il mensile di sport e cultura L'Atleta, diretto da Gianpiero Scafuri e Fabio Setta, per il premio assegnato che assume il valore di un attestato di stima che mi spinge a raddoppiare i miei sforzi nel corso del nuovo anno agonistico che mi attende".
La palestra Athlon del maestro Camillo Alfinito da più di trent'anni accoglie e forgia i campioni di questa disciplina sportiva. “L’idea della creazione di una palestra a San Mango, dove praticare lo sport della lotta, nacque dopo l’evento del sisma del 1980 – dice il maestro - per raccogliere i ragazzi disorientati e per dare loro la possibilità di essere uniti frequentando uno sport che fin dall’antichità è stato sempre presente in tutte le competizioni olimpiche. Sono stato atleta per tanti anni e poi mi sono dedicato all’insegnamento della lotta a San Mango e ciò è stato possibile grazie all’aiuto dell’amministrazione comunale che ci ha messo a disposizione l’impianto. Abbiamo conseguito ottimi risultati a livello agonistico sia a livello nazionale che internazionale. La lotta non è uno sport pericoloso e purtroppo si porta dei pregiudizi atavici e ci tengo a sottolineare che in tanti anni di attività non abbiamo mai avuto gravi incidenti. Nella palestra Athlon pratichiamo sia lo stile di lotta libera che quella greco-romana. Il ragazzo che sceglierà di seguire i nostri corsi potrà con il tempo decidere quale settore intraprendere. Ricordo sempre ai nostri allievi che gli incontri più significativi sono quelli in cui si perde poiché le sconfitte a volte sono più istruttive di una vittoria. Tutti gli interessati possono contattarci al sito internet www.athlonclubsalerno.it”.
ATLETA TV, servizio lotta greco romana
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