di Angelo De Nicola
Ci sono giocatori che con il loro operato in campo
sono in grado di scrivere la storia di una società sportiva con passione e
forza di volontà. E’ il caso della società bocciofila Enrico Millo, fucina di
forgiatura per campioni nel gioco delle bocce, che onorando la centenaria
tradizione della compagine di Baronissi continua nella sua opera di diffusione
dell’attività formando nuovi talenti.
“Da parte nostra è un dovere formare i
giovani talenti di questo sport e grazie all’aiuto dei nostri giocatori esperti
offriamo loro un gruppo che ha in sé il giusto mix d’esperienza e talento – dice Franco Montuori, presidente Società Bocciofila Enrico Millo – il mio ringraziamento va a Luca Galdi per
lungo tempo giocatore e chioccia per i ragazzi appassionati di questo settore.
Per anni ci ha supportato in pista e fuori con performance di alto livello e
saggi consigli per il giovane che vuole migliorare. Oggi possiamo vantare di
aver formato talenti del calibro di Raffaele Ferrara, promessa nel gioco delle
bocce. Possiamo vantare giocatori di serie A come il nostro capitano Francesco
Santoriello, un faro guida per tanti ragazzi, Mario Scoletta già tesserato A1
senza dimenticare Giuseppe Califano considerato tra i migliori giocatori del
settore. Al loro fianco stanno crescendo interessanti leve, in primis Ferrara,
entrato nella classifica Federazione Italiana Bocce, e Carmine Concilio che è
stato convocato in occasione della sfida con Bellizzi. Mi attendo grandi cose
anche da Nicola Vignante, Michele
Cappuccio, Francesco Frascogna e Francesco Contaldo, Lucio Messaggio e Mariano D'Amore”. Una fucina di forgiatura
per giocatori di serie A aspettando di raggiungere la categoria con la squadra.
“In serie C abbiamo la possibilità di schierare un solo giocatore di serie A
per gara, ma con il passaggio nella categorie superiore potremmo utilizzarne
due e nella massima categoria tre. Quindi non dobbiamo far altro che forgiare i
nostri giocatori di serie A mentre scaliamo le categorie con la squadra che mi
auguro di un giorno entri a far parte delle migliori compagini italiane.
Abbiamo grandi ambizioni e sono certo che continueremo a far bene in questo
settore dalla centenaria trazione che continua ad affascinare grandi e piccoli.
Vogliamo diffondere questo sport sul nostro territorio e con l’entusiasmo degli
appassionati di Baronissi sono certo che riusciremo nel nostro intento. Il
bocciodromo di Aiello può diventare, anche di più, un punto di riferimento per
questa disciplina che può anche assumere il valore di volano per il comune e
per la nostra provincia. Siamo convinti e rinnoviamo l’impegno nel settore
puntando soprattutto sui giovani. Siamo riusciti a fare grandi passi in avanti
nel corso della nostra gestione della centenaria società Enrico Millo. Sono
onorato di aver raccolto il testimone lasciato dai miei illustri predecessori e
ho presto questo impegno come un onore e un onere da portare avanti giorno dopo
giorno, partita dopo partita. Se i giovani cresceranno nel settore,
parallelamente, al miglioramento della squadra che punta al salto di categoria
allora saremo riusciti a centrare il nostro obiettivo sportivo e sociale.
Vogliamo aiutare Baronissi facendola diventare un’icona a livello nazionale e
punto di riferimento in questo settore. Questo è l’impegno che mi assumo e
voglio portare avanti ad ogni nuova stagione agonistica. I nostri tifosi
meritano grandi soddisfazioni – conclude Montuori - e ci impegneremo per
realizzare questo sogno per la società bocciofila Enrico Millo, i nostri
giocatori, i nostri tifosi e tutti quelli che amano lo sport e Baronissi”. (RIPRODUZIONE RISERVATA)
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