di Angelo De Nicola
Mentre si naviga costeggiando il Cilento si affronta un viaggio dalla duplice valenza sportiva-turistica, alla scoperta di amene località e ripercorrendo i percorsi che gli antichi navigatori protagonisti dei miti hanno reso celebri in tutto il mondo. Domani sera ad Agropoli l'associazione "Kayak Agropoli i trezeni", organizza l'appuntamento "Benvenuti al Sud", raduno turistico amatoriale per gli appassionati del settore kayak.
"La manifestazione è finalizzata alla promozione turistica amatoriale in kayak da Paestum fino a Sapri un'attività che ci fa stare bene, abbiamo campeggio nautico con la degustazione di prodotti tipici - ha commentato Leopoldo Catena, dell'associazione "Kayak Agropoli i trezeni" - ci siamo anche dati dei soprannomi quando svolgiamo le nostre attività in kayak, il mio è kayaker anemos, e abbiamo dedicato la nostra associazione al l'antico popolo di origine greca che abitava il promontorio di Agropoli. Navigheremo lungo la mitica costiera cilentana, ascoltando nell'etere il richiamo di leucosia e kamàraton, le sirene che fècero legare Ulisse all'albero maestro della nave per non cadere in tentazione. Navigheremo sulle tracce dei trezeni, popolazione di guerrieri del mare, figli del dio Poseidone ,abitante gli abissi marini. Percorreremo la tratta tra Agropoli e Castellabate con la nostra Bibbia ( l'odissea) ,di cui leggeremo dei passi. Narrami o musa di quell'eroe multiforme, che tanto patì per aver distrutto la rocca sacra di troia, di tanti uomini conobbe le città ed i pensieri; tanto dovette patire nell'animo suo , per assicurare a se la vita, ed il ritorno ai compagni. Ricorderemo la storia dei trezeni circondata da un'aura di arcano e di mistero e porteremo la nostra bandiera di guerra raffigurante l'elmo trezeno dei guerrieri del mare.
Cattureremo il furano, vento che nasce dalla grotta del paleolitico ,che ci accompagnerà per l'intera navigazione. Il nostro programma prevede partenza da Marina di Agropoli il giorno 12 settembre 2015 alle ore 8 , ci dirigeremo verso la grotta del paleolitico per il rito di iniziazione ed inchino al furano che sarà nostro compagno di viaggio. Poi proseguiremo verso cala blu, ricordando la costa dei trezeni e la loro storia, prima di effettuare una sosta a Santa Maria di Castellabate ( porticciolo le gatte), ancora navigheremo verso ogliastro Marina facendo sosta a punta licosa ( la sirena leucosia fu trasformata in isola perché non riuscì a conquistare Ulisse), li faremo tappa, pranzo trezeno, riposo, e pulizia isolotto. Nel pomeriggio sbarcheremo ad ogliastro Marina per cenare presso il ristorante lo scoglio e pernottare sulla spiaggia in concessione al ristorante ,ove sarà fatta una festa trezena, a base di whisky e sigaro, racconti e storie di mare, con la partecipazione del capitano " Ulisse " , che racconterà le sue avventure marine da vecchio pirata trezeno. Attenderemo l'alba ascoltando le storie di mare di , Eolo detto lo squalo e di altri kayakers come neptunia ed anemos per poi salutare l'alba e ripartire in direzione di Agropoli. L'idea della nostra associazione è nata grazie alla passione di un piccolo gruppo di appassionati. Oggi siamo cresciuti e grazie alla preziosa collaborazione dei kayaker Alberto Iannotta e Raffaele Bove kayaker siamo pronti a lavorare per sviluppare questo sport sul territori. Tra i progetti futuri c'è l'apertura di una scuola di kayak e un domani il sogno è estendere tale attività anche ai disabili. Accogliamo anche kayaker che sono impegnati in lunghe traversate, come ad esempio due studenti francesi che dalla loro nazione sono arrivati fino a Istanbul. Di recente abbiamo incontrato una famiglia di Copehaghe che ha svolto il medesimo percorso. Diamo l'appuntamento per domani sera ad Agropoli, ringraziando il Comune di Agropoli e la testata giornalista L'Atleta, per l'evento che abbiamo organizzato e invitiamo tutti gli interessati e appassionati a partecipare".
(RIPRODUZIONE RISERVATA)
"ATLETA TV", la web tv degli altri sport
Nessun commento:
Posta un commento