di Angelo De Nicola
Hanno bocciato il pronostico negativo in trasferta a Lecce smuovendo
una sfera che sembrava impossibile da raggiungere. Ora cercano il colpo
vincente contro Rende sognando la squadra del futuro in serie B. Il 3 maggio a
Baronissi la società bocciofila Enrico Millo sfida la squadra calabrese nella
gara d’andata con Califano, Santoriello, Scoletta, Galdi e il giovane Ferrara
appena 23enne e promessa di questo settore sportivo. Altre due partite prima di ascendere alla
categoria superiore.“Sono forti hanno
letteralmente stracciato Trapani, ma non per questo li temiamo – dice Francesco
Montuori, presidente della società bocciofila Enrico Millo - il loro campo è ostico e sarà fondamentale
non ripetere la negativa prestazione
casalinga contro il Lecce.
Siamo partiti male e abbiamo finito peggio la
partita costringendoci a fare salti mortali in trasferta per recuperare un
passivo pesantissimo. Ci tengo a precisare che anche il nostro è un campo difficile per qualunque avversario.
Confido infatti nell’apporto del nostro pubblico che deve essere caloroso e
sarà per noi l’uomo in più in pista. Servirà consapevolezza nei nostri mezzi,
fiducia e dovremo essere concentrati per non fallire il nostro obiettivo.
Dobbiamo assolutamente vincere la partita d’andata per evitare un secondo salto
mortale a ritorno in Calabria. I miracoli non avvengono tutti i giorni e quello
di Lecce è difficile che si possa ripetere due volte in poco tempo”. Una nuova categoria, nuovi avversari e la
possibilità d’inserire forze fresche in squadra che ha fatto bene in serie C.
Il
presidente sta pensando alla squadra del futuro. “Sì, penso spesso alla
squadra del futuro e sono consapevole della forza del gruppo che già c’è –
prosegue il presidente – con le forze di cui disponiamo sono fermamente
convinto che nell’eventuale campionato di serie B potremmo giocarci le nostre
chance per restare in categoria come squadra di media classifica. Per poter
effettuare un salto di qualità pensiamo anche a un eventuale innesto che
potrebbe essere o un giovane promettente come Scolletta e Ferrara oppure un
giocatore esperto che possa aumentare il peso tecnico della squadra. Di sicuro
sarà un giocatore che deve in primis integrarsi alla perfezione con il gruppo
ed essere valore aggiunto per la squadra. Siamo alla ricerca di giocatori che
facciano la differenza e abbiano la stessa passione per il gioco delle bocce
che abbiamo noi. L'organico base però è quello che abbiamo e puntiamo su di loro come abbiamo sempre fatto negli ultimi anni e resterà sempre quello”. Tra i sogni nel cassetto l’ampliamento del bocciodromo di
Baronissi, un tempio dello sport per appassionati di questo settore nella Valle
dell’Irno. “Abbiamo già speso molto per creare una struttura idonea per giocare
la serie C e la serie B e non è seconda a nessun’altra struttura, a mio avviso,
nel Mezzogiorno.
"Certo se un giorno, anche con l’aiuto del comune,
riuscissimo a migliorarla con l’inserimento di altre due piste sarebbe
l’ideale. - continua Montuori - Siamo aperti ad ogni tipo di
collaborazione sia con il comune sia con chiunque altro voglia aiutarci a fare
grande questo settore sportivo sul nostro territorio”. Non solo successi di
squadra per l’Enrico Millo, ma anche soddisfazioni personali per i giovani
dell’organico. “Desidero sottolineare i progressi delle due giovani realtà Ferrara e Scoletta,
che di recente ha vinto anche la gara in singolo per la sua soddisfazione
personale e ovviamente anche per la nostra”. Nei lanci dei giovani sono riposte
le speranze per il futuro di questo settore. “A maggio avvieremo anche il
nostro progetto scuola di bocce con l’aiuto delle scuole medie e di tanti
ragazzi che vorranno provare quest’antichissimo sport che da sempre calamita
l’attenzione con il suo grande fascino – conclude Montuori – siamo pronti ad
accogliere e allenare tutte le giovani promesse di questo sport con tecnici
qualificati e tanta passione”.
Nessun commento:
Posta un commento