Arcieri Arechi, Gressani."Cerchiamo un campo in città"

di  Angelo De Nicola

Avevano un progetto pronto per il campo d'allenamento e di gara nella loro città, ma hanno poi trovato l'alternativa a Pontecagnano per l'indisponibilità del suolo. Oggi la società continua a forgiare talenti nel settore del tiro con l'arco, allenandosi al parco archeologico picentino senza però escludere la possibilità un giorno di avere una struttura sportiva vicino casa. 

"Lavorammo molto tempo per il progetto del campo di tiro con l'arco a Salerno soprattutto pensando ai giovani per agevolare le famiglie non dovendole far spostare dal centro della città - dice Antonio Gressani, presidente della società sportiva Arcieri Arechi - premetto che ci troviamo benissimo al campo d'allenamento presso il parco archeologico di Pontecagnano-Faiano, ma non abbiamo mai perso le speranze di reperire la nostra struttura in città. La zona interessata era quella adiacente il parco del Mercatello, a un passo da casa mia e dall'abitazione di tantissimi altri nostri tesserati che oggi continuano a seguirci affrontando il viaggio fino a Pontecagnano. Ancora oggi continuano i sondaggi su quella zona, che al momento resta senza utilizzo, e saremmo lieti se un giorno fosse disponibile per essere dedicata allo sport del tiro con l'arco. Essendo un'attività che non crea rumore non disturberebbe la quiete pubblica e noi società sportiva Arcieri Arechi ci impegneremmo a mantenerla in uno stato ottimale, come del resto facciamo con il campo di Pontecagnano.

Se ci fosse la possibilità incontrerei volentieri l'amministrazione comunale, che si è sempre dimostrata attenta nei confronti delle realtà sportive, per sondare se fosse possibile accedere al campo cittadino. In caso contrario siamo pronti a cercare altrove un suolo nella città di Salerno, poiché non abbiamo mai abbandonato e non abbandoneremo mai la speranza di un campo d'allenamento e gara nella città di Salerno". Un nuovo campo per nuove possibilità e prestigio per Salerno. "Avere un campo a Salerno città ci darebbe la possibilità di ospitare gare di livello regionale e nazionale, che attirerebbero l'attenzione degli appassionati sportivi nel fine settimana aumentando il prestigio della Salerno, che avrebbe nel settore del tiro con l'arco un valore aggiunto. Sono sempre rammaricato per tutti quegli allievi che non ho potuto seguire poiché bloccati dai problemi logistici dovendo spostarsi di continuo da Salerno a Pontecagnano. Con l'aiuto dei nostri tecnici di primo livello, come Grazia Guariglia e Giuseppe Scalese, saremmo in grado di continuare l'attività su entrambe le strutture offrendo ancora di più ai giovani che si allenano con noi e sognano di diventare un giorno campioni del tiro con l'arco".
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