PB63 Lady: arriva l'americana Williams ma capitan Riccardi dice addio

Si chiama Brooque Williams il secondo acquisto di A1 della PB63 Lady. La guardia americana, dunque, si va ad aggiungere al centro Jewel Tunstull.

Nata il 14-02-1989 ed alta 175 cm, la cestista statunitense nelle ultime due stagioni ha giocato in Germania con la canotta dell’Usc Eisvogel Friburgo. Nel campionato scorso, dove il club tedesco ha ottenuto una salvezza tranquilla, Williams ha viaggiato con una media di 41.7% da due, di 36.4% da tre, di 81.3% ai liberi, di 8.1% ai rimbalzi e di 1.9% per gli assist (in totale sono stati 372 i punti messi a segno in 600 minuti). Alla prima stagione con il Friburgo la neo Lady ha conquistato anche la Coppa di Germania, in precedenza invece era stata tra le migliori giocatrici del campionato australiano (ha giocato con i Wagga Blaze). 

Un acquisto di spessore, quindi, per la PB63 che non perde tempo e che sta cercando di mettere delle basi solide in vista del futuro: “Sono davvero entusiasta dell’opportunità di poter giocare con Battipaglia nella prossima stagione – le primissime parole di Williams -. Voglio ringraziare la società per l’occasione che mi è stata concessa, anche perché questo è un passaggio importante per la mia carriera e sono pronta per questa sfida. 

Per me è sempre stato un sogno giocare in Italia, un sogno che ora si è avverato e che mi emoziona. Sono impaziente di conoscere la città, la squadra ed i tifosi. Nel frattempo, però, mi sto allenando duramente per aiutare la squadra nella prossima stagione a vivere una grande annata”.

Dopo quattro intense e bellissime stagioni, si separano le strade del club battipagliese e del capitano Elena Riccardi.

“C’è molta delusione per l’esito finale della trattativa, purtroppo è necessario capire che le giocatrici sono tutte uguali e che non bisogna affezionarsi a qualcuna in particolare”, il messaggio stringato del patron Giancarlo Rossini.

Il centro comasco chiude la sua avventura con le Lady con 107 gare disputate e 1152 punti realizzati. A lei la società augura le migliori fortune professionali e non in vista del futuro.