di Angelo De Nicola
Con l’arco d’orgoglio della provincia di Salerno sulla linea di tiro di Legnica in Polonia hanno mirato al bersaglio dei Mondiali Universitari e il dardo di passione per lo sport trafigge un argento e un bronzo. E’ un bilancio positivo quello degli arcieri Massimiliano e Claudia Mandia che hanno partecipato ai Mondiali Universitari. La squadra olimpica maschile con Massimiliano Mandia, Mauro Nespoli, e Matteo Fissore supera agli ottavi la Romania 6-2, ai quarti la Francia 5-1 e in semifinale la Gran Bretagna 6-2, ma perde l'ultima sfida con la squadra di Taipei (Peng, Yu, Li).
Con l’arco d’orgoglio della provincia di Salerno sulla linea di tiro di Legnica in Polonia hanno mirato al bersaglio dei Mondiali Universitari e il dardo di passione per lo sport trafigge un argento e un bronzo. E’ un bilancio positivo quello degli arcieri Massimiliano e Claudia Mandia che hanno partecipato ai Mondiali Universitari. La squadra olimpica maschile con Massimiliano Mandia, Mauro Nespoli, e Matteo Fissore supera agli ottavi la Romania 6-2, ai quarti la Francia 5-1 e in semifinale la Gran Bretagna 6-2, ma perde l'ultima sfida con la squadra di Taipei (Peng, Yu, Li).
Conquista un nono posto individuale Claudia Mandia, sfidando gli ottavi di finale contro la messicana Aejandra Valencia Trujillo che s'impone 6-2, e il quarto posto con la squadra femminile olimpica insieme a Giada Doretto e Francesca Tansella superando agli ottavi il Messico (5-3), ai quarti la Slovenia allo shoot off (5-4; 2*-2) e in semifinale dalla Sud Corea 5-1. Nella finale per il terzo posto contro il Giappone le azzurre vengono sconfitte 5-1. Mandia conquista poi il bronzo nel mixed team. L'Italia ottiene poi la medaglia d'oro nel compound individuale femminile grazie a Katia D'Agostino. "Anche se abbiamo un po' l'amaro in bocca per come si è conclusa la competizione dobbiamo sottolineare la buona prova del gruppo che ha effettuato una rimonta importante dopo essere partite come 13esime - commenta Claudia Mandia al ritorno dai Mondiali Universitari - con il mixed team insieme a Mauro Nespoli siamo arrivate terze. Le sfide sono state molto dure ed è stato un vero peccato aver ceduto il passo al Messico, poiché avremmo sicuramente potuto dare di più. In ogni caso mi sento di ringraziare le atlete che hanno affrontato insieme a me quest'importante competizione sportiva e ovviamente il nostro maestro che ci è sempre vicino e ci sostene nei momenti difficili. Continuerò su questa strada sognando sempre le Olimpiadi".
(RIPRODUZIONE RISERVATA)
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