La
crisi economica taglia a fette lo sport: si fallisce non solo nel calcio ma
pure nelle bocce. Così capita che la Pinetina, storica e titolata compagine di
serie A, dica addio alle corsie di gara per difficoltà gestionali e liberi un
posto nell’olimpo delle bocce. Il vuoto crea un effetto domino: il posto
lasciato libero in A da “La Pinetina” sarà appannaggio di una tra Macerata e
Crotone che spareggeranno provando ad emergere dalla B. Dunque la vincente
libera a propria volta un posto che va occupato dalla squadra di C che vincerà
gli spareggi promozione. E qui entra in scena
la “Enrico Millo” di Baronissi.
Dopo la sconfitta in finale, in regular season
contro Rende, ritrova il brivido delle finali perché ha possibilità di
spareggiare con le altre seconde, cioè Carbonia Cagliari e Aper Perugia. Gare
domani e domenica a Roma, sorteggio in loco. Le squadre in origine dovevano
essere quattro ma Vigasio ha rinunciato, quindi si spareggerà con la formula
della “terzina”: ogni squadra gioca due incontri e fa festa chi li vince
entrambi. Si gioca sulle piste del Centro Tecnico Federale di Roma: azzerato il
fattore campo per le tre concorrenti. Di seguito, la formazione convocata dal
Direttore Tecnico Franco Montuori. Capitano: Francesco Santoriello, poi
Giuseppe Califano, Carmine Concilio, Francesco Contaldo, Raffaele Ferrara,
Lucio Messaggio, Mario Scolletta. Nella stagione agonistica che da poco è
andata in archivio, Scolletta si è classificato tra i primi 32 giocatori
d’Italia, conseguendo il cartellino di A1. «Non conosciamo le avversarie perché in campionato le squadre erano state
inserite in gironi diversi – dice Franco Montuori che tra poche ore guiderà la
spedizione irnina a Roma per inseguire la B – In via precauzionale, ho
convocato sette atleti anziché sei. Non sarà al nostro fianco – ma tiferà per i
colori della “Millo” – l’ingegnere Luca Galdi, assai impegnato col suo nuovo
incarico di assessore comunale a Baronissi». Poi Montuori rivela una serie di
retroscena, alcuni assai curiosi: «Lucio Messaggio, nostro formidabile
"bocciatore", in questi giorni è stato affetto da dissenteria acuta,
ma ha garantito che sarà presente a Roma ed in forma smagliante. A Mario
Scolletta è toccato lavorare venerdì notte. Di solito la partenza è fissata il
giorno prima della gara ma stavolta facciamo un’eccezione. La squadra parte in
blocco domattina alle 7: si fa gruppo anche così. Abbiamo un sogno, la B.
Proveremo a farlo diventare realtà».
Nessun commento:
Posta un commento