Giornata
negativa per le formazioni del Salerno Rugby impegnate a Campobasso. L‘under 16
, soprattutto, rallenta nella corsa al primato in un campionato dominato dal
Torre ma che vede i salernitani secondi in classifica. La
seconda forza del campionato deve arrendersi agli Hammers, squadra quadrata e
completata da giocatori di origine beneventana. La partita avrebbe potuto avere
forse un esito diverso con un migliore assetto tattico del Salerno. Sostanziale
equilibrio in campo, ma queste le note salienti dell’ incontro. Nei primi 10’
minuti SA pressato nella sua metà campo. Dopo tre mischie con introduzione Hammers
e vinte, gli Hammers vanno in meta con una azione alla mano dei tre quarti al
15’ (meta di Valente e sua successiva trasformazione). La reazione del Salerno
non è all’altezza. Altri dieci minuti con fasi alterne a metà campo. Al 30’
ancora gli Hammers in meta con Valente, migliore in campo, e trasformazione,
14-0. Fasi alterne di gioco con mischie, molte perse dal Salerno, e touche. Nel II tempo, qualche variazione tattica. Haboc da ala a II centro e riassestamento in mischia. Il Salerno inizia
con piu’ incisività. Fasi alterne a centrocampo Salerno vicinissimo alla meta con azione alla
mano al 5’. Due minuti dopo gli uomini
di Stanzione vanno in meta con una bella azione alla mano tre quarti, con
Giordano e trasformazione mancata di Ricciardi. Fasi di gioco con cambi di
fronte ma gli Hammers pressano il Salerno nell’area dei 22 e vanno in meta
cinque minuti dopo su azione in
percussione di Spina. Meta trasformata da Valente.
Nel finale la reazione dei
salernitani che vanno in meta a 5’ minuti dalla fine con Ricciardi su azione
corale dei tre quarti.
Nell’
incontro di under 18 inizio aggressivo degli Hammers, che dopo aver chiuso nei
22 i salernitani vanno in meta al 6’ senza trasformazione. 4 minuti dopo meta
del Salerno: Marco Monaco al centro dei pali, senza trasformazione. Poco dopo
con un calcio durante un attacco degli Hammers va in meta Guarino del Salerno,
senza trasformazione. Dopo due minuti pareggiano gli Hammers, senza
trasformare. Fasi altalenanti e al 32’ ancora in meta gli Hammers, senza
trasformare Il I tempo finisce in parità con l’ottima meta al centro dei pali di
Arturo Monetti che riesce di prepotenza ad infiltrarsi nella difesa avversaria.
Trasformazione mancata. Nel II tempo inizio travolgente con due mete per gli Hammers
(due grosse disattenzioni del Salerno) in 5 minuti,
mettendo a segno una sola trasformazione. Ancora in pressing il Hammers per i minuti
successivi. Poi fasi altalenanti e alla mezz’ora Raffaello Monetti va in meta con una azione
dirompente accorciando le distanze. Non c’è trasformazione. Si giocano gli
ultimi minuti a centrocampo con vari capovolgimenti di fronte, ma il punteggio
rimane invariato. Finisce 27-20 per i padroni di casa. Commento
di Minelli, allenatore del Salerno Rugby: “Bella partita da contenuti tecnici
interessanti con una sostanziale equità tecnico tattica. Il Salerno affronta i
pari età del Campobasso in 15, con in panchina due giocatori da encomiare per
attaccamento alla squadra e ai colori sociali. Infatti sia Napoli e Vicinanza
anche da infortunati hanno voluto essere in campo. Se questi ragazzi avessero più voglia
di lavorare sul campo si potrebbe ambire a palcoscenici più prestigiosi.
Complimenti a tutti oltre ai "vecchi" del gruppo anche a chi si è
affacciato a questo sport da poco e con caparbietà si fa notare in campo.”.
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