Sempre più
importante lavorare per uscire da questo scempio. È questo il messaggio che
l’allenatore dell’Arechi Rugby Luciano Indennimeo ha voluto dare ai suoi dopo
la semi-partita disputata a Cimitile contro gli Eagles, sospesa al minuto 60
circa – ventesimo del secondo tempo, ndr – sul risultato parziale di 61 a 3 (11
mete segnate fino a quel momento dall’Arechi) a causa dell’infortunio di uno
dei giocatori di Cimitile che ha costretto la squadra a fermarsi – non c’era
alcun ricambio in panchina per gli Eagles, ndr – dando di fatto la vittoria a
tavolino in favore dell’Arechi Rugby (la seconda in questa stagione, la prima
era avvenuta in casa contro lo Spartacus Rugby Social Club).
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“Abbiamo
assistito all’ennesimo episodio di non-rugby quest’oggi – ha commentato
inasprito Luciano Indennimeo – sia per ciò che si è visto in campo sia per la
mancanza di sportività da parte dei nostri avversari che non ci hanno permesso
di portare a termine l’incontro e neanche di condividere insieme l’esperienza
del terzo tempo. Fa tutto parte della categoria in cui attualmente ci
ritroviamo, che ci sta evidentemente stretta soprattutto perchè non vogliamo
dare questo esempio alle giovani leve che si aggregano nelle nostre giovanili. Se
volessi vederla da un altro punto di vista, direi che sicuramente stiamo per
terminare un campionato che speriamo di non dover mai più affrontare, e questi
episodi non faranno altro che darci altra grinta per portare avanti il nostro
ambizioso progetto”.
Vittoria in
campionato anche per i giovani Draghi di categoria under 16 che, in trasferta
ad Afragola per giocare con la franchigia composta dai parietà dell’Amatori
Rugby Napoli e del Rugby Afragola, hanno vinto con il risultato finale di 5 a
29 per l’Arechi. Evidentemente soddisfatto, al termine dell’incontro,
l’allenatore Generoso Falivene: “Ho preteso continuità dai miei ragazzi per
dare un senso al lavoro svolto finora sul campo, e la squadra mi ha risposto mettendo
a segno ben 5 mete e trasformandone 2. Il campionato ormai volge al termine,
mancano due partite e siamo consapevoli della mole di lavoro da svolgere sul
campo per essere sempre più efficaci, ma quella di oggi è stata sicuramente una
buona prestazione. Complimenti agli avversari, che hanno lottato a testa alta
contro di noi, ma soprattutto complimenti ai miei ragazzi che stanno davvero
dimostrando di voler diventare uomini di rugby”.
Nell’ultimo ma non meno importante impegno di
giornata, i Draghi di categoria under 14 hanno perso il derby con il Salerno
Rugby, disputato tra le mura amiche del “Vestuti”. Soddisfatto, nonostante il
risultato, anche l’allenatore dei piccoli rugbisti, Andrea Pierri: “Dopo la
vittoria di domenica scorsa mi aspettavo una buona risposta e l’ho ottenuta. I
ragazzi, rispetto ai precedenti incontri, hanno provato a tener meglio il campo
dando l’idea di una maggiore organizzazione sia negli spazi stretti sia in
quelli larghi".
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