di Angelo De Nicola
In un'associazione sportiva di Cava de' Tirreni nascono i sogni che crescono con le giovani ginnaste. Dopo aver lavorato nel corso della preparazione giunge l'atteso giorno dell'esordio e portando i saggi consigli delle insegnanti nella mente e la passione per la ginnastica ritmica nel cuore le promesse del settore, dell'associazione Juvenilia del presidente Antonio Magliano e diretta dalla professoressa Raffaella Cammarota, si dedicano anima e corpo per raggiungere il podio incantando con la maestria nei cinque attrezzi e grande tecnica per eccellere nelle difficoltà.
"Ho iniziato a praticare questo settore quando avevo tre anni e già di base avevo un'inclinazione verso la danza in tutte le sue forme - dice Angela Landuccio, ginnasta dell'associazione di ginnastica ritmica Juvenilia - mia madre mi spinse a iscrivermi all'associazione diretta da Raffaella Cammarota, sua amica, e da quel momento sono entrata a far parte della bellissima realtà sportiva che è stata fondata a Cava de' Tirreni con lo scopo di aiutare tanti giovani come me a praticare questo settore. Mi sono allenata per molto tempo, impegnandomi a fondo seguita dalle istruttrici Viscito, Colucci e Sivoccia, e ho esordito in gara quando avevo circa otto anni in una gara a squadre. La prima competizione non si dimentica mai e ricordo ancora la forte emozione che provai. Le nostre insegnanti sono anche grandi amiche per tutte le allieve dell'associazione Juvenilia, una vera e propria grande famiglia sportiva. Il mio attrezzo preferito sono le clavette e il mio più grande sogno è diventare un giorno a mia volta insegnante di ginnastica ritmica come la direttrice Raffaella Cammarota, per trasmettere ai giovani tutto quello che ho appreso in tanti anni di allenamento e gare. Consiglierei a tutti questo settore, che richiede grandi sacrifici - conclude Landuccio - ma regala anche tante soddisfazioni":
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