Cade anche sul campo del’ultima in classifica l’Orakom Royal
Salerno. A Turi nel match valido per la diciassettesima giornata del campionato
di serie B2 femminile, Serban e compagne tornano casa regolate dalle padrone di
casa con il punteggio di 3-1. Mister Acquaviva schiera il Turi con Raguso in
regia, Irlando a completare la diagonale, Lattanzio e Guglielmi in banda,
Branco e Topputi al centro, Cazzetta libero. Coach Esposito risponde con
D’Auria al palleggio, Izzo opposto, Di Napoli e Lanari schiacciatrici, Sabato e
Leo centrali, Truono libero.
Dirigono l’incontro i signori Andrea Scarnera e
Federica Cataldo della sezione di Lecce. Un punto in avvio e poi una lunga
serie di errori. Ma il Turi si riprende subito e al primo time out tecnico è
sotto di due, 6-8. Si gioca punto a punto con il Salerno che si esalta in
difesa e le padrone di casa che sono poco incisive in attacco. E il distacco è
invariato alla seconda interruzione obbligatoria, 14-16. Il doppio mani out di
Lattanzio regala il primo vantaggio alle padrone di casa, 17-16 e time out
Esposito. La replica salernitana non si fa attendere, facilitata dal passaggio
a vuoto turese, 18-20. E l’invasione a muro turese regala alle ospiti
quattro palle set, 20-24. Out la pipe di Lattanzio, 20-25. Serve lo schiaffo
dello 0-4 alle turesi per entrare nel set. Trascinata da Branco, l’Acqua Amata
raddrizza il parziale e si porta a condurre 8-6 al primo time out tecnico. Il
doppio muro di Raguso e il primo tempo vincente di Branco consentono al Turi di
allungare, 16-11 al secondo time out tecnico. Avanti di sette, le turesi si
smarriscono e consentono alle salernitane di riaprire il set, 20-18 e time out
Acquaviva. Tanti gli errori da entrambe le parti e l’attacco in rete di Lanari
regala al Turi due palle set, 24-22. Al secondo tentativo, il primo tempo di
Sabato è largo, 25-23. Nel terzo set il turno al servizio di Raguso stacca le turesi
dal punto a punto iniziale, 8-5 al primo time out tecnico.L’Acqua Amata riesce a trovare la giusta continuità in attacco e punge regolarmente dalle bande e dal centro, 16-8 alla seconda interruzione obbligatoria. Le turesi continuano a dominare e il fallo di rotazione delle ospiti concede loro dodici palle set, 24-12. Al primo tentativo è Lattanzio a portare avanti il Turi, 25-12. Sull’onda dell’entusiasmo, le turesi partono bene anche nella quarta frazione e l’errore in attacco di Lanari fa 8-2. Diversi gli errori in entrambe le metà del campo, ma sono sempre le padrone di casa a tenere in mano il pallino del gioco e con il primo tempo di Branco vanno alla seconda interruzione obbligatoria sul 16-9. Il Turi gioca sul velluto e il diagonale di Guglielmi vale nove palle match. Ne basta una, Irlando chiude l’incontro, 25-25. Con questo ko, la squadra salernitana resta sempre in piena zona retrocessione a quattro punti dal Potenza.
IL TABELLINO
Acqua Amata Turi - Orakom Royal Salerno 3-1 (20-25, 25-23,
25-12, 25-15)
Acqua Amata Turi: Lattanzio (20), Topputi, Irlando
(13), Guglielmi (10), Branco (13), Raguso (4), Cazzetta (L1), Lerede, Neglia
(n.e.), Lieggi(n.e.). All. Piero Acquaviva.
Ricezione 48% (25%), Attacco 29%, Muri 7, Ace 8, Battute
sbagliate 10, Errori 32.
Orakom Royal Salerno: D’Auria, Di Napoli (13), Leo (3),
Izzo (15), Lanari (6), Sabato (6), Truono (L), Serban, Guaccio (n.e.). All.
Carlo Esposito.
Ricezione 43% (23%), Attacco 21%, Muri 5, Ace 5, Battute
sbagliate 3, Errori 36.
Arbitri: Andrea Scarnera (LE) e Federica Cataldi (LE)
Durata incontro: 1h44’ (28’, 30’, 22’, 24’)
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