Si è parlato di altri sport e infrastrutture sportive nel
corso della nuova puntata dello “Speciale Atleta Tv” di marzo del mensile "L’Atleta", diretto da Gianpiero Scafuri e Fabio Setta. Il programma della web tv
“Atleta tv” è stato condotto dal caporedattore Angelo De Nicola che ha
ricordato i riferimenti della testata. “Da oltre un anno il mensile è anche
notizie online su atletanotizie.blogspot.it che
lavora in sinergia con il sito web www.editorialeatleta.it dove è possibile
scaricare gratuitamente il nuovo numero del mensile in formato pdf oltre a un
efficiente servizio di App per i-phone per essere sempre aggiornati, continuate
a seguirci perché il mensile "L’Atleta" siete voi, gli altri sport”.
Lo speciale
Atleta tv di marzo si è aperto con la consueta presentazione del nuovo numero
del mensile. “Un numero ricco di esclusive e interviste, a partire dal Badminton Picentia promosso in
serie B, passando per il ciclismo un approfondimento sulla ginnastica ritmica
Juvenilia di Cava de’ Tirreni – ha dichiarato Vincenzo Monetti, redattore del
mensile – senza dimenticare il focus sul Dodgeball Scafati, prima realtà
regionale, e il Sun Trip settore in cui si utilizzano biciclette fotovoltaiche
con Antonio De Chiara salernitano partecipante . Ricordiamo ai nostri lettori
anche le pagine Coni Informa, Cus Salerno e la pagina regionale con ampio
spazio a tutte le realtà della regione che il mensile L’Atleta segue per i suoi
lettori. Atleta Notizie a breve sarà anche quotidiano online ”. Per far
crescere lo sport è necessario utilizzare nuove ed efficiente strutture
sportive, con la crisi economica che resta il problema principale. ”Oggi ci
sono molte difficoltà in questo settore per la carenza di strutture sportive e
molti giovani non avendo spazi a loro disposizione per allenarsi e diventare
campioni non riescono a esprimersi al meglio. – ha commentato Renato Caso,
responsabile Frimm Salerno corso Garibaldi - In
questo settore siamo stati sempre molto vicini alle realtà sportive affiancando
eventi come il memorial Di Giacomo e a tante altre che insieme al mensile
L’Atleta si occupano di altri sport.
Non è certamente facile reperire
finanziamenti per queste strutture e anche nel campo immobiliare stiamo
attraversando un momento difficile, ma è possibile uscire dalla crisi grazie a
un buon lavoro di sinergia con altre agenzie e tutti insieme stiamo cercando di
avvicinarci alle necessità dei nostri utenti. Molti giovani hanno deciso di
investire nell’impresa sportiva e stanno aprendo nuove attività come le
palestre e in questo settore ci sono molte richieste e una domanda continua è
sicuramente un buon primo passo per migliorare la situazione. Cerchiamo sempre
di capire quali sono le necessità al fine di aiutarli nel miglio modo possibile
nel nostro campo e stiamo aumentando il livello di qualità e professionalità
con la partecipazione ai corsi di aggiornamento che si tengono sul nostro
territorio”. Il settore paralimpico è per tanti giovani una possibilità di
dimostrare che nello sport non esistono differenze. “Il 2014 è stato un anno
pieno di soddisfazioni per me, in quanto sono riuscita a bissare il successo
dell’anno precedente riconfermandomi campionessa italiana nel settore pesistica
paralimpica ed è stato motivo d’orgoglio e di soddisfazione personale. – ha dichiarato Anna Bruno, campionessa di
pesistica paralimpica - I disabili sono erroneamente considerate delle persone
non adatte ad essere atleti e che non possono permettersi di praticare lo
sport.
Io posso testimoniare che tutto questo non è vero, poiché esiste un
mondo vasto di possibilità per praticare lo sport e lo stesso disabile quando è
impegnato nelle varie discipline sta meglio in primis con se stesso e con il
proprio corpo e riesce ad affrontare la vita in maniere diversa. Praticare il
settore della pesistica paralimpica è una cosa che mi piace tanto e vorrei
invitare tutti ad avvicinarsi a questa disciplina, provandolo e mettendosi in
gioco almeno una volta. Sono fermamente convinta che nella vita ogni cosa è
possibile fare, a patto che si abbia voglia e a breve lo proporrò anche come
progetto per tutte le persone che desiderano provare l’attività. Purtroppo il
disabile viene inserito in un contesto a parte, viene relegato a casa e si
pensa che questo basti per renderlo felice. Invece il disabile è uguale a tutte
le altre persone e ha le stesse esigenze delle altre persone ed è giusto che di
dedichi allo sport”. Il settore altri sport si arricchisce di nuove realtà e lo
Scafati Dodgeball è la prima società nata in Campania. “Il nostro è un settore nuovo ed è una
rivisitazione del comune gioco di palla prigioniera.- ha dichiarato Sergio Matarazzo, coach fondatore dello Scafati Dodgeball - Il sogno è nato per caso
vedendo un film e in un oratorio proposi questo gioco ai bambini e abbiamo
ottenuto una soddisfacente risposta dai piccoli. E dopo essermi informato ho
deciso di fondare una squadra a Scafati come prima realtà in Campania. Questo
sport che abbiamo lanciato grazie all’aiuto dei coach Gianfranco Nacchia e
Sonia Di Riso e i nostri progetti sono tanti e ambiziosi. Si parte da quello
del campionato provinciale e regionale creando tramite la nostra associazione
altre squadre nella regione, fino al sogno di un campionato nazionale, avendo
avuto contatti con altre realtà nazionali. Poi la creazione di una federazione
sarebbe il completamento di un ciclo di crescita che ci affermerebbe ancora di
più come disciplina sportiva. Abbiamo avuto già tante soddisfazioni, nonostante
siamo una nuova realtà regionale emergente, con l’organizzazione del primo
torneo ufficiale di dodgeball della Campania e siamo pronti per una trasferta a
Fondi dove ci accoglierà la prima realtà del Lazio”.
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