di Angelo De Nicola
Dal tappeto del tempio d'allenamento di Baronissi a quello dell'Oslo Championship per conquistare una nuova vittoria a colpi di kung fu riempiendo d'orgoglio il cuore del padre maestro d'arti marziali. Michele Giordano, allievo del maestro Bruno Giordano fondatore del Tempio Shaolin Baronissi, conquista una medaglia d'oro e un argento al termine dell'Oslo Wushu open international Championship.
"Ci tenevo a far bene, ero stato invitato dal presidente in persona e sono felicissimo di come si sia svolta la gara e del risultato ottenuto - commenta Michele Giordano - è una delle competizioni più importanti e sono lieto che sia conclusa nel migliore dei modi.
Sono soddisfatto sia per la conquista dell'oro a mano nuda, che della medaglia d'argento nella sciabola. Hanno partecipato Norvegia,Olanda, Inghilterra,Bielorussia, Polonia, Belgio, Svezia e sono contento del bilancio di questa prima gara dell'anno.Il livello della competizione è stato molto alto e devo sottolineare di aver trovato un ambiente stupendo. Adesso penso alle qualificazioni ai campionati italiani a Lignano l'11 aprile. Viaggiare in tutto il mondo per competere e confrontarmi con atleti di altissimo livello mi ha sempre spronato a dare il massimo nel corso degli allenamenti al tempio Shaolin, sotto l'attenta guida di mio padre, il maestro Bruno Giordano che ringrazio sempre per la preziosa guida e per avermi trasmesso l'amore e la passione per le arti marziali. Per il 2015 il mio obiettivo è riconfermami in tutte le gare, sia nazionali che internazionali, proseguendo il mio percorso agonistico che ho intrapreso ormai da tanti anni seguendo l'esempio di mio padre il maestro Bruno Giordano. Siamo un gruppo di giovani appassionati di arti marziali guidati da un maestro che è un padre, non solo per me ma per tutti i mie compagni d'allenamento. Bruno Giordano ci ha trasmesso l'amore per le arti marziali e nello specifico il kung fu, la mia scelta sportiva, è una filosofia di vita oltre che un'antichissima arte marziale nata in Cina. Il rispetto dell'avversario e il miglioramento psico fisico sono alla base degli obiettivi che si prefigge il praticante delle arti marziali. Un percorso difficile e pieno di ostacoli che richiede enormi sacrifici. L'impegno sarà sempre massimo per riconfermarci - conclude Michele Giordano - a tutti i livelli".(RIPRODUZIONE RISERVATA)
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