Circolo Canottieri Irno - Lega Navale: ecco le "istruzioni" per il campus estivo

Platea di genitori e bambini, tanti bambini, alla presentazione del Campus Estivo di vela canoa e canottaggio, che Circolo Canottieri Irno e Lega Navale Italiana Salerno hanno tenuto nella sede della Lni al porto Masuccio Salernitano. Tante le domande dei genitori e dei piccoli, puntuali le risposte. Che differenza c’è tra una canoa e una barca da canottaggio? E se piove, che si fa? Mia figlia nuota con i braccioli, può partecipare? 

A rispondere agli interrogativi dei genitori e alle curiosità dei più piccini sono stati Fabrizio Marotta e Antonello Stanzione, rispettivamente presidente e consigliere sportivo della Lega Navale Sezione di Salerno, e Rosario Buonomo e Pietro De Luca, il primo, vice presidente sportivo, il secondo consigliere alla vela del Circolo Canottieri Irno.

 Il campus, rivolto a bambini e ragazzi dai 7 ai 13 anni, si articolerà in sette settimane dall’8 giugno al 31 luglio, dal lunedì al venerdì e il prezzo settimanale sarà di 90 euro. Previsti sconti per chi iscrive più di un bambino o per chi prenota più settimane.

Ogni settimana potranno partecipare massimo venti bambini. La giornata si articolerà così:  8.30 - 10.30 canoa, 10,30 - 12,30 canottaggio, 12,30-13,30 pranzo, 13,30-16,30 vela, 16,30-17,30 attività ludica, che vuol dire giochi o educazione all’ambiente o pesca.

Così si svolgerà la settimana di cento bambini che per la prima volta, alla chiusura delle scuole, si avvicineranno agli sport del mare. Tre sport, non uno solo. Tiene a rimarcarlo Pietro De Luca: “Questa nostra è l’unica esperienza del genere in Italia.  La multidisciplinarietà serve a far avvicinare i bambini al mare, a far  provare loro sport diversi, in modo che possano poi scegliere quale delle tre discipline vorranno continuare”. Eh, sì, perché il campus estivo avviato da CCi e Lni nasce con questo obiettivo: “Avvicinare tanti bambini e bambine al mare, con la speranza che tanti fra loro si appassionino e decidano poi di continuare”, è l’auspicio di Antonello Stanzione.

“Puntiamo a inculcare nei bambini la cultura del mare, sempre mancata a Salerno – sottolinea Rosario Buonomo – gli sport del mare sono molto formativi, non solo dal punto di vista fisico: essi insegnano il rispetto per l’ambiente e il rispetto per l’avversario. Chi è in mare se vede qualcuno in difficoltà è tenuto ad aiutarlo, cosa che in altri sport non avviene”.

I corsi saranno tenuti da istruttori federali: per la canoa Carmine Mari, Tommaso Montefusco e Salvatore Serra, per la vela Francesco Autuori, Luca Passerini, Andrea Marotta, Gianluca Barone, per il canottaggio Renato Grimaldi e Gigi Galizia. Tutti tecnici di grande esperienza. Tiene a sottolinearlo Fabrizio Marotta: “Sono tutti allenatori di alto valore tecnico con un curriculum sportivo di eccellenza. L’allenatore federale per essere tale deve prima di tutto essere un agonista di grande livello, poi deve seguire corsi intensi e complessi che comprendono una preparazione psicologica e  il rispetto della sicurezza in mare”.

Le iscrizioni si raccolgono nella sede della Lega Navale al porto Masuccio Salernitano. Il modulo per l’iscrizione è scaricabile dai siti del Circolo Canottieri Irno e della Lega Navale.