La Uisp Campania interviene al workshop “Stili di vita e salute”

Ivo Capone: la salute di cittadinanza una priorità per noi

Lo sport di cittadinanza come veicolo di cultura, benessere e sostenibilità. Se ne discuterà domani, 21 ottobre, nell'ambito del workshop “Stili di vita e salute”, organizzato dalla Uisp presso la Sala dei 400 del Centro Congressi Palazzo del Capitano del Popolo di Oriveto.

Istituzioni, mondo del volontariato ed associazioni sportive si confronteranno su una serie di temi che vedono al centro dei diversi confronti in programma il nesso tra l'attività motoria di base ed il benessere della persona, in qualsiasi fascia d'età.

Al workshop sarà presente anche una delegazione della Uisp Campania, presieduta da Ivo Capone, con esponenti di tutti i comitati territoriali.

Tra i relatori del workshop anche il Presidente della Commissione consiliare politiche giovanili, disagio sociale e occupazione della Regione Campania , Rosetta D'Amelio, che ha avuto modo di incrociare e condividere più volte le proposte progettuali della Uisp, con le iniziative “Diamoci una mossa” e “Innamorati della Neve”. La D'Amelio parteciperà alla tavola rotonda sul tema “Una policy per quale salute?” insieme al Vice Presidente Regione Umbria, Carla Casciari, al sindaco di Orivieto, Giuseppe Germani, all'Assessore alla Salute della Regione Marche, Almerino Mezzolani, al sindaco di Sassari, Nicola Sanna, all'Assessore alle Politiche sociali e sport della Regione Lazio, Rita Visini, e al presidente nazionale Uisp, Vincenzo Manco.

“Per la nostra associazione, in piena coerenza con la sua mission associativa dello sport di cittadinanza – spiega il Presidente del Comitato Uisp Campania, Ivo Capone - , intervenire su questi terreni significa affermare prioritariamente la salute di cittadinanza, come diritto di tutti a guadagnare salute ed avere opportunità di movimento e sani stili di vita. Anche e soprattutto in questa fase difficile del welfare, in cui le diseguaglianze in salute assumono sempre più rilevanza sociale. Vogliamo mettere a disposizione il nostro bagaglio di buone pratiche trasversali – conclude Capone - e per tutte le età, validate sul piano dell'efficacia, e presentare la nostra identità sul piano dei contenuti e degli obiettivi”.