
Brutto passo falso per la Carpedil Salerno Basket ’92, che cede tra le mura
amiche alla capolista Magika Alfagomma Castel San Pietro con uno scarto di 22
punti. Eppure c’era stata una partenza a molla delle salernitane, brave a
sorprendere le avversarie con un gioco spumeggiante e veloce, sfruttando anche
la straordinaria vena di Insfran che realizza ben 12 punti nel solo primo
quarto, nove dei quali con tre triple su tre realizzate nel periodo.
Granatine
avanti dopo il primo intervallo (19-13), ma subiscono la rimonta emiliana nel
secondo quarto: niente canestri per 5 minuti, e così la capolista si sveglia
raggiungendo e superando le campane. Ardito e compagne si svegliano e
riprendono contatto, chiudendo a meno cinque il secondo quarto (28-33). Black
out totale, poi, all’uscita dagli spogliatoi, con Castel San Pietro che prende
il largo grazie anche all’ottima vena da tre punti di Panella (cinque su
cinque) e lascia sul posto Salerno portandosi avanti di sedici punti alla
mezzora.
Non riesce a limare il passivo la compagine campana, che chiude con
uno svantaggio di ventidue punti (56-78). Il PalaSilvestri resta tabù e si
tornerà sul parquet già mercoledì con la sfida infrasettimanale ad Ariano
Irpino contro la MCS Hydraulics.
TABELLINO
CARPEDIL SALERNO-MAGIKA ALFAGOMMA CASTEL SAN
PIETRO 56-78
(19-13; 28-33; 42-58)
SALERNO: Valerio 10, Assentato 1, Insfran 15, Carcaterra 2, Viale 7, De
Santis 2, Dentamaro 9, Maggiore, Manfrè 1, Ardito 9, Frascolla ne, De Mitri.
All: Blanco.
CASTEL SAN PIETRO: Panella 16, Vespignani 2, Turroni 9, Capucci 2,
Ballardini 21, Franceschelli 2, Schieppati 2, Matic 13, Lipparini, Tosi,
Pazzaglia 7, Santucci 4. All: Seletti.
Note: uscita per 5 falli Manfrè (S)
Arbitri: D’Errico di Taranto e Lillo di Brindisi
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