Nella
sala conferenze del settecentesco Palazzo Roccella, in via dei Mille a Napoli,
si è tenuta la presentazione dell’opera prima di Sergio Bellantonio dal titolo “Sport e adolescenza. L’educazione come
promozione delle risorse”,volume di ricerca edito dalla casa editrice
FrancoAngeli di Milano.
L’autore,
dottore di ricerca e assegnista di ricerca in Pedagogia generale e sociale
presso l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, avvalendosi delle pregresse
esperienze di atleta agonista di Ginnastica Aerobica e di quelle attuali di
tecnico della Federazione Ginnastica d’Italia, ha voluto avviare una
riflessione sulle condizioni di educabilità che possono concorrere alla
formazione dei soggetti in età evolutiva. Il volume, allora, a partire da un’analisi
antropologico-culturale, filosofica e sociologica del fenomeno sportivo, sviluppa
i temi dell’educazione allo sport; in buona sostanza, secondo l’autore, accanto
ai sistemi familiari e scolastici, a quali condizioni lo sport può essere
considerato un contesto elettivo di influenza delle risorse personali in
adolescenza, nel senso della loro promozione e alimentazione? A questa domanda l’autore
cerca di rispondere con un percorso di ricerca pedagogica che ha interessato
adolescenti sportivi e non sportivi, arrivando a evidenziare una serie di
differenze tra i due gruppi che riguardano sia le modalità di risoluzione degli
eventi difficili sia la significatività dell’ambito sportivo emersa nel gruppo
di adolescenti sportivi. Al tavolo, hanno introdotto e presentato Sergio
Bellantonio ed il suo lavoro di ricerca Antonia Cunti - Professore Ordinario di
Pedagogia generale e sociale presso l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, Roberto Farnè - Professore
Ordinario di Didattica e Pedagogia speciale
presso l’Università degli Studi di Bologna, Rosario Pitton - Vicepresidente
nazionale della Federazione Ginnastica d’Italia e componente della Giunta
Regionale Coni Campania e Antonio Mastroianni - Presidente Provinciale UISP
Napoli (tutti nella foto). E’ intervenuta, inoltre, Alessandra Clemente,
Assessore ai giovani e politiche giovanili, creatività e innovazione del Comune
di Napoli che, nel portare il saluto del Sindaco Luigi de Magistris, ha
sottolineato l’interesse dell’Amministrazione comunale alle tematiche educative
giovanili. Dalla sala, piena in ogni ordine di posti, interessanti spunti al
dibattito sono venuti da Giuliana Valerio - Professore Associato di Pediatria
generale e specialistica dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” e
Fausta Sabatano - Pedagogista e Vicedirettrice del Centro Educativo “Regina
Pacis” di Quarto.
Un
prezioso contributo al mondo scientifico e sportivo quello di Sergio
Bellantonio che, attraverso la dimensione filosofica e pedagogica della
corporeità, riconosce all’attività sportiva uno straordinario ruolo che valica
la pura fisicità. Il volume si rivolge a
ricercatori, studenti universitari dei corsi di laurea in scienze motorie,
scienze della formazione primaria e scienze dell’educazione, insegnanti ed educatori
che nutrono specifici interessi per gli ambiti motori e sportivi, al fine di
indurre una riflessione sulla qualità educativa dell’azione espressa in tali
contesti e sulle problematicità che essa spesso evidenzia.
Alla
fine, tutti d’accordo sull’importanza della pratica sportiva nel processo di
crescita individuale e sociale, quale spazio educativo di costruzione e
consolidamento identitario in età adolescenziale.
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