La Tgroup Arechi Salerno sfiora la vittoria contro l’Igm
Ortigia in occasione della prima giornata di ritorno del campionato di A2 di
pallanuoto maschile (Girone Sud). La formazione salernitana tiene testa alla
più attrezzata compagine siciliana, gioca ad armi pari, si difende bene,
conquista e mantiene il vantaggio per gran parte del match, ma poi a partire
dalla fine del terzo tempo, alcune dubbie decisioni arbitrali finiscono per
condizionare l’epilogo della gara.
La sfida inizia con la Tgroup subito in vantaggio
con il neoacquisto Markovic, che rompe subito il ghiaccio alla sua prima
partita con la calottina dell’Arechi. Il 22enne montenegrino si presenta nel
migliore dei modi al pubblico della “Vitale”. L’Ortigia risponde con Lisi. In
vasca regna inizialmente l’equilibrio e anche dopo il gol di D’Angelo, Rotondo
pareggia subito i conti, realizzando la prima superiorità a disposizione del
sette di Leone. Poco dopo l’Ortigia, con il gol di Danilovic, passa per la
prima volta in vantaggio, ma poi la squadra di Citro piazza un break di tre
reti, costringendo i siracusani al costante inseguimento. In svantaggio, 2-3, i
salernitani realizzano con Del Basso, che segna con uomo in più e con Baviera.
Il primo tempo si chiude con la Tgroup che conduce per 4-3. Il secondo tempo si
apre con la terza marcatura di fila del sette di casa che va a segno con
Sicignano. L’Arechi legittima il vantaggio (5-3). L’Ortigia riesce ad
accorciare col gol di Abela. Le due formazioni in vasca si allungano: Di
Luciano segna in controfuga riportando il punteggio in parità, lo imita
Sicignano pochi secondi dopo. Il mancino salernitano consente ai suoi di
tornare in vantaggio. Nella successiva azione, la Tgroup Arechi spreca una
buona opportunità dai cinque metri: Baviera colpisce la traversa. Nel finale di
tempo, Puglisi si fa perdonare il precedente fallo commesso, che aveva causato
il rigore, e ristabilisce di nuovo la parità in vasca segnando il gol del 6-6.
Il terzo tempo si apre con la marcatura di Lisi che porta avanti l’Ortigia, ma
gli uomini di Citro sono bravi a ritrovare il pareggio con Sicignano, tra i
migliori in vasca. Il salernitano segna in superiorità e firma una tripletta.
Poco dopo Gaetano Baviera porta di nuovo avanti l’Arechi e poco dopo Markovic
legittima il vantaggio, trovando la doppietta al suo esordio con gli
scudocrociati. Sul 9-7 per i salernitani arriva l’episodio chiave che cambia la
partita: mister Citro chiama il time out mentre il portiere Palermo è in
possesso della palla, la giuria non se ne rende conto, il gioco prosegue tra le
proteste. L’Ortigia reclama il penalty. Ne scaturisce una lunga discussione.
Gli arbitri Bianchi e Piccoli fanno riprendere il gioco, con palla agli ospiti.
Non appena si riparte, viene fischiata una brutalità a Buonocore e assegnato il
cinque metri all’Ortigia. Danilovic segna e i siciliani accorciano. Il gioco,
però, resta fermo per qualche minuto: l’arbitro Bianchi agita il cartellino
rosso all’indirizzo di Citro, il tecnico non comprende bene la decisione e non
lascia la panchina. A quel punto il direttore di gara abbandona il bordo vasca,
per poi far ritorno alcuni istanti dopo. Il gioco riprende di nuovo con
l’Arechi costretta a dover giocare per quattro minuti, a cavallo tra la fine
del terzo tempo e l’inizio del quarto con un uomo in meno. Il periodo di gioco
termina con i padroni di casa sempre in vantaggio. Anche all’inizio dell’ultimo
tempo, i salernitani riescono a resistere in inferiorità e a non subire gol,
grazie pure ad un superlativo Palermo, portiere della Tgroup. Solo Abela, al
termine di un’azione con uomo in più, riesce a passare e a ristabilire
l’equilibrio (9-9).L’Arechi, però, con grande determinazione ritrova il vantaggio con Maccioni, ma in pochi secondi l’Ortigia prima pareggia, con Danilovic, e poi con Rotondo segna la rete della vittoria. Rimane qualche dubbio anche sulle decisioni prese in occasione dell’ultima azione dei salernitani, ai quali viene fischiato, a trenta secondi dalla fine, sul 10-10, controfallo, espulsione di Markovic, con conseguente uomo in più per l’Ortigia che poi realizza a fil di sirena. Ai salernitani restano l’amaro in bocca, per una vittoria che era alla portata, ma anche la consapevolezza di aver giocato un’ottima gara contro un avversario ben più attrezzato.
Tabellino
Tgroup Arechi-CC Ortigia 10-11 (parziali 4-3; 2-3; 3-2; 1-3)
Tgroup Arechi: Palermo, Del Basso 1, Sicignano 3, Ruocco, Baviera 2, Simonetti, Buonocore, Barberisi, Maccioni 1, D'Angelo 1, Spatuzzo, Markovic 2, Sanges. All. Citro.
CC Ortigia: Patricelli, Polifemo, Abela 2, Puglisi 1, Di Luciano 1, Lisi 2, Motta, D'Amico, Rotondo 2, Danilovic 3, Vinci, Martelli, Negro. All. Leone.
Arbitri: Bianchi e Piccoli.
Note: espulso per brutalità Buonocore (Arechi) e per proteste il tecnico dell'Arechi, Citro; nessun uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Arechi 2/4 + 1 rigore e Ortigia 4/10 + 1 rigore. Spettatori 200 circa.
Tgroup Arechi: Palermo, Del Basso 1, Sicignano 3, Ruocco, Baviera 2, Simonetti, Buonocore, Barberisi, Maccioni 1, D'Angelo 1, Spatuzzo, Markovic 2, Sanges. All. Citro.
CC Ortigia: Patricelli, Polifemo, Abela 2, Puglisi 1, Di Luciano 1, Lisi 2, Motta, D'Amico, Rotondo 2, Danilovic 3, Vinci, Martelli, Negro. All. Leone.
Arbitri: Bianchi e Piccoli.
Note: espulso per brutalità Buonocore (Arechi) e per proteste il tecnico dell'Arechi, Citro; nessun uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Arechi 2/4 + 1 rigore e Ortigia 4/10 + 1 rigore. Spettatori 200 circa.
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