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Ritmica, Valeria Milione.”Juvenilia è una palestra di vita per giovani ginnaste”












di Angelo De Nicola

Quando la passione per lo sport si trasmette di madre in figlia, condividendola con amiche e sorella è una gioia allenarsi nella palestra di Cava de’ Tirreni che dal 1993 è una fucina di forgiatura per talenti del settore. Nell’associazione sportiva di ginnastica artistica Juvenilia, del presidente Antonio Magliano e fondata dalla professoressa Raffaella Cammarota, Valeria Milione è cresciuta amando la disciplina che unisce sapientemente l’arte allo sport.






“Mia madre ex ballerina e insegnante di danza classica all'età di cinque sei anni, insieme a mia sorella Rita,mi ha fatto conoscere la ginnastica ritmica e mi sono appassionata sin da subito. – dice Valeria Milione, allieva dell’associazione sportiva Juvenilia - Diciamo che non ho avuto neanche il tempo di finire di completare il ciclo dei corsi base, che la direttrice Raffaella Cammarota ha visto in me un potenziale da mettere subito in campo. Ha posto in me una fiducia senza limiti e mi ha proiettato verso direzioni sempre più ambite del mondo dell' agonismo.Mi sono ritrovata a gareggiare su pedane sempre più importanti ed ho avuto la fortuna di conoscere ginnaste di livello nazionale. Ho gareggiato quasi sempre a massimi livelli avendo al mio fianco Elvira Viscito che insieme a Ilenia Sivoccia e Manuela Colucci hanno fatto di me la ginnasta che sono ora”. L’esordio in gara è un ricordo che la ginnasta custodisce per sempre nel cuore. “La mia prima gara é stata di serie C , insieme a Fabiola,Angela e Chiara. Ricordo la mia prima uscita fuori regione andando in finale nazionale. E’ proprio in queste occasioni che si stabilisce una sincronia con le tecniche che hanno un compito molto più importante al di là dell' allenamento. E’ necessario controllare le proprie emozioni, che il più delle volte sfociano in paure che non riesci a controllare. L'attrezzo che temevo di più è divenuto mio grande amico, cioè le clavette. Anche se nelle mie ultime uscite in campo non ho dato quanto avrei potuto sono comunque fiera di ogni seppur minimo miglioramento e consapevole delle mie paure e dei miei errori”. Sogni e speranze in pista con la giovane ginnasta di Juvenilia. “I futuro mi impegnerò sempre di più in questo settore e considero la palestra è una scuola di vita, dove c'è sempre da imparare, ma dove puoi anche trovare semplicemente una grande famiglia che coltiva promesse ogni giorno con grande amore e dedizione. Per questo consiglio di intraprendere questo percorso a chi è in cerca di amici veri, - conclude Milione - ma soprattutto di emozioni”.
(RIPRODUZIONE RISERVATA)




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