In rimonta, dopo aver complicato tutto nel secondo set, la Due
Principati ribalta le sorti di gara-2 e al PalaIrno vince al tie break contro
Aversa. I playoff per la B2 emetteranno domenica 14 giugno il proprio verdetto
in Terra di Lavoro. Baronissi ci arriva sulla breccia: dopo aver eliminato
Ottavima e Pontecagnano, impatta contro la primatista del girone A e la
costringe a gara-3.
Dopo il 4-4 d’inizio match (sul taccuino due muri punto di
Aversa e due primi tempi di Abbruzzo più aces di Viscito) sale in cattedra
Troncone che smista bene al servizio e passa pure da posto 4. In mezzo, la
battuta punto di Anna Pericolo e le due fast di capitan De Chiara: la P2P
irrompe sulla scena con un vantaggio di sei lunghezze (12-6) al tempo imposto.
Allunga Baronissi su battuta tattica di Tenza, D'Amico in difesa fa buona guardia
e Pericolo sfoga il suo furore agonistico sul pallone del 17-7. La battuta
velenosa di Tenza mette in crisi la ricezione avversaria che cigola (20-8). Poi
sbaglia Aversa al servizio e Pericolo dall'altra metà campo rastrella un aces.
Primo set agli archivi col punteggio di 25-11 per la Due Principati. Nel
secondo parziale, Baronissi ingaggia un pericoloso testa a testa: Troncone
trova l'incrocio delle righe (7-6), De Chiara un muro punto (9-8) ma cala
l'intensità irnina e l'Alp Aversa, sorniona, non aspetta altro (10-12). Resta
invariato il sestetto base; sul -4 (11-15), coach Veglia decide d'intervenire
col time out. E ottiene equilibrio: contro break 3-0 P2P e time out ospite
(14-15). Pericolo c'è su una palla che scotta (17-16). Ci sono pure Troncone in
mani-fuori e De Chiara in fast (19-18). E' doppio vantaggio P2P ma il set è
giovane e Aversa afferra tutto: 20 pari. Pericolo gira il braccio per il 22-20
e coach Veglia alza anche il muro chiamando in campo Rago. Tenza è al servizio
sul 24-20 ma Baronissi riesce nell'impresa di farsi risucchiare sul 24 pari per
eccesso di.. scioltezza. Ai vantaggi, Pericolo imbuca il pallone del 25-25 ma
l'Alp, che rimette in gioco con una ricezione sbilenca il pallone, destinato
out, del 26 pari, crede nella conquista del set e lo fa suo per 26-28. Terza
frazione con Alp Aversa avanti 9-12. Dopo un parziale, il secondo, buttato alle
ortiche, il Pala Irno attende la scintilla che inneschi di nuovo la miccia
della P2P ma la squadra di Veglia fa fatica a ritrovarsi e accusa il colpo. Il
coach salernitano mischia a più riprese le carte, dà riposo a Viscito (per
Della Sala) e ad Anna Pericolo (in luogo della sorella Alessandra)ma il
vantaggio aversano cresce a dismisura fino alla chiusura del set, in carrozza,
per 14-25. Ed è qui, sull’orlo del precipizio, che la Due Principati in
versione Araba Fenice vien fuori dalle macerie. Alla disperata ricerca del tie
break che le darebbe la chances di gara-3, al cambio campo Baronissi è scossa
dalle parole del suo tecnico che pigia sul tasto delle motivazioni,
dell'orgoglio. Inizia a sciogliersi pure il pubblico di casa e il PalaIrno,
“salottiero” fino a quel momento e in attesa degli eventi, diventa termosifone
di passione. Rabbiosa e nuovamente determinata, Baronissi va avanti 16-8. Poi
Viscito e Pericolo costruiscono e Tenza al servizio conserva (23-13).Chiude
Viscito in aces: 25-14. Arriva il tie break, la lotteria del volley. Come in
gara-1, Baronissi si gioca tutto al quinto set ma stavolta c'arriva col vento
in poppa, con la forza dei nervi, trascinata dalla sua bomber. Pericolo picchia
tutto, Tenza le arma la mano mancina e la percentuale al tiro di Pericolo è
meravigliosamente pesante. Baronissi "gira" campo sull'8-6. C’è pure
Rago in campo e c’è D’Amico in grande spolvero. Pericolo e Abbruzzo si guardano
negli occhi e organizzano il muro dell'11-6. Aversa si difende con onore ma la
Due Principati ha l'inerzia, non molla il timone. Finisce 15-8.
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