Riceviamo e pubblichiamo la simpatica cronaca della nuova giornata di "Ligue1", inviataci da Luca Scala.
In Ligue 1 il Lione di Flaviò Capuanò vede l’aggancio al
Psg in testa alla classifica. L’ultima gara del girone d’andata ha un valore
significativo per i Les Gones del Maresciallo, qualora conquistassero la vittoria
contro il Montpellier , le distanze dal Psg si accorcerebbero ad una sola
lunghezza . I parigini di Claudiò Santoriellò, col fiato delle inseguitrici sul
collo, escono sconfitti dallo Stade du Moustoir di Lorient contro i bretoni
allenati da Dariò Sforzinì, che continuano nel loro momento magico centrando il
terzo successo consecutivo in attesa del big match dell’ottava giornata contro
i Verts del Saint Etienne di Gabrielè Maffeì. Se il Lorient cerca l’aggancio
nelle zone alte della classifica , il Saint Etienne non è da meno dopo aver
mandato all’inferno, con una vittoria esterna, il Montpellier del colonnello
Gaetanò di Feò, che adesso sembra essere veramente in brutte acque.
Al Tolosa
la sconfitta rimediata a Parigi brucia parecchio, perché ridimensiona
pesantemente i piani dei Bianco Viola allenati da monsieur Gianlucà Scafurì,
che adesso devono fare attenzione a non commettere ulteriori passi falsi, sia
perché il Saint Etienne è in agguato e sia perché quelli davanti concedono
veramente pochi punti agli avversari. Per il resto il Nantes di Pierluigì
Masullò rimane ancorato a centro classifica nei piani meno alti, continuando la
sua striscia di risultati altalenanti, seguito a debita distanza dal Bordeaux a
meno tre lunghezze dai Les Canaris. In coda invece è una vera bagarre dove
continua a deludere il Montpellier battuto nello scontro diretto dal Monaco di
Antoniò Sabinò, che finalmente può sorridere dopo il pessimo avvio stagionale.
I Talismani al seguito e le parole convincenti del Principe Alberto hanno
suonato d’effetto nelle orecchie del tecnico dei Les Rouge et Blanc che si è
dato una mossa vincendo una delle gare più importanti della stagione. A
Marsiglia invece il profumo di vittoria manca da parecchio , una squadra quella
di Mariò Anatriellò ancora alla ricerca del salto di qualità. In Ligue 2
continua la marcia incontrastabile del Guingamp, che continua a seminare panico
in campionato non facendo crescere più erba dove passa. Asfaltato anche il Metz
nel posticipo della quarta giornata, i rosso-neri sono a punteggio pieno dopo
otto giornate in attesa dell’incontro con l’Auxerre che potrebbe farlo girare
alla boa imbattuto e con nove vittorie di fila. Subito dietro il Lens di
Corradò Sorgentè, che ultimamente ha confermato le recenti difficoltà nel
tenere testa alla capolista, meno otto è un divario consistente, ma quest’anno
non ci sono scusanti, si punta apertamente alla promozione. Bella operazione
del Metz di Pippò Grecò, nonostante le cinque sberle rimediate col Guingamp di
Lucà Scalà e con due gare in meno, balza al terzo posto in classifica
riportandosi ai piedi del podio e avendo la grossa chance di allungare sul
Sochaux, in attesa dei recuperi col Le Havre e il Bastia. Grande delusione,
invece per i Les Lionceaux del Sochaux che perdono la terza posizione facendosi
scavalcare dal Metz e dicendo momentaneamente addio ai sogni promozione in
ottica terzo posto, viste le due gare ancora da recuperare del Metz.
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