Il Cava Basket, ancora a punteggio pieno, poteva correre il
rischio di prendere sotto gamba la sfida contro i penultimi in classifica del
Basket Nocera. Questa ipotesi, sul parquet dell’Eagles Nest di San Pietro, a
Cava de’ Tirreni, almeno per un tempo, è diventata, purtroppo, realtà. Le
aquile cavesi sono scese in campo, nei primi due quarti, con un atteggiamento
difensivo rilassato e una fase offensiva assolutamente priva di idee e ritmo.
Gli
ospiti hanno così approfittato legittimamente di tanta cordialità offerta,
conducendo la partita sia nel gioco che nel punteggio. Per la prima volta
dall’inizio del campionato, nel match forse meno pronosticabile, il Cava Basket
è stato sotto, e fino a dieci lunghezze. All’intervallo lungo i nocerini sono
andati meritatamente negli spogliatoi sul 21-28 a loro favore. Il solito
numeroso e affezionato pubblico presente sugli spalti ha legittimamente pensato
che quello era un Cava Basket troppo brutto per essere vero e per fortuna, al
ritorno in campo, gli Eagles si sono presentati molto più combattivi.
Finalmente la fase difensiva metelliana è tornata ad essere aggressiva e da
essa l’attacco ha iniziato a prendere ritmo, riuscendo finalmente a tornare a
livelli accettabili. Nel terzo quarto i ragazzi di coach Bisogno, trascinati da
D’Atri e Di Donato, ribaltano il punteggio con un parziale di 22-9 e, nell’ultimo
periodo, sigillano la rimonta con la sesta vittoria consecutiva (57-46). Di
buono sicuramente solo i due punti, una reazione d’orgoglio e poco altro per
una squadra ancora imbattuta ma che ha mostrato alcune crepe. Considerato che la Pallacanestro Trinità tiene lo stesso passo in classifica (sotto di due punti, ma con un match ancora da disputare) senza difficoltà, bisogna assolutamente alzare il livello mentale, tecnico e tattico se si vuole realmente ottenere la promozione senza passare dai playoff. Sabato prossimo, 7 febbraio, trasferta ostica in quel di Solofra. Subito dopo, domenica 11 febbraio alle 11:30, lo scontro diretto casalingo con l’altra, possibile, capolista del girone. Ha assistito alla partita dagli spalti l’atleta cavese Francesco Longobardi, padrino del CB, già campione d’Italia LEGA BASKET e campione d’Europa e del Mondo con la nazionale italiana pallacanestro over 40. Da segnalare per il CBshow l’esibizione delle ragazze dell’A.S.D. Lithodora Sport che, guidate dalla maestra Alessandra Ranucci, hanno realizzato uno spettacolo di danze popolari del sud Italia. Inoltre ha fatto divertire il pubblico la simpatica mascotte, Harry the Eagle, un’aquila dalle dimensioni umane.
Nessun commento:
Posta un commento