di Angelo De Nicola
Prima di salire su un quadrato di sfide recitato da corde di emozioni e illuminato dai riflettori dei grandi eventi il combattente ha già percorso un lungo cammino di preparazione che lo forgia per sostenere l’incontro. Con la tecnica di pugno di un pugile e l’abilità marziale dei calci di un karateca l’esperto maestro allena il suo allievo che entra a far parte della nobile schiera dei combattenti della kickboxing. Una vita di sacrifici in palestra saltando la corda e picchiando il sacco aspettando il gong dell’esordio e la tensione che si trasforma in concentrazione affinché i colpi incassati siano pochi e quelli messi a segno precisi. Seguendo l’esempio dei suoi maestri Vincenzo Tagliamonte, giovane allievo di Daniele Garzillo e Antonio Selice, ha fatto la sua scelta nella vita e nello sport: essere un combattente di kickboxing.
“Pratico la kickboxing ormai da anni e mi sono appassionato a questo sport gradualmente – dice Vincenzo Tagliamonte, della palestra Gleason’s Gym di Pagani – ho già affrontato diverse competizioni, classificandomi bene, sono ancora alla inizio, come mi ricordano sempre i miei maestri Garzillo e Selice, ma per diventare un buon combattente occorre pazienza e dedizione nel corso degli allenamenti. Ricordo ancora molto bene il mio match d’esordio. Su quel ring ero molto ansioso, volevo far bene al primo confronto con l’avversario, c’era l’attenzione del pubblico che mi osservava, ma rammento che i consigli dei miei maestri mi aiutarono a concentrarmi solo sul duello che mi aspettava. La voglia di esprimermi al meglio sul quadrato era più forte di tutto e mi concentrai al massimo. La kickboxing è uno sport d’impatto e io non sono certo il tipo che si tira indietro – prosegue Tagliamonte – mi mette costantemente alla prova questo settore e mi ha insegnato anche ad essere umile e richiede soprattutto spirito di sacrificio e tanta forza di volontà”. Dietro un grande combattente c’è l’impegno di un grande maestro. “Garzillo e Selice sono due fari guida per me. Sono maestri in grado d’infondere non solo la tecnica nell’allievo, ma anche sicurezza e consapevolezza nei propri mezzi. Sono onorato di essere allenato da due esperti del settore del combattimento del loro calibro. La loro esperienza è per me una miniera dalla quale estrarre ciò che mi renderà sempre più abile e sicuro di me. I miei maestri mi hanno trasmesso la grande passione per lo sport da combattimento e li considero dei fratelli”. A ogni incontro si avvicina il round più importante: realizzare il sogno di una vita. “Sogno di diventare un abile maestro come Garzillo e Selice, ma ora penso solo a far bene nel lungo percorso che ancora mi attende. Ci sono molte competizioni che mi attendono e desidero affrontarle nel miglio modo possibile. Consiglio a tutti i giovani di praticare questo sport e ringraziando sempre i miei maestri Garzillo e Selice invito i ragazzi a contattarci per iniziare la pratica degli sport da combattimento contattandoci alla nostro pagina pages/Gleasons-Gym”. Il giovane combattente sta sostenendo la dura lotta sul ring, ma nel cuore e nella mente sono marchiati a fuoco i consigli del saggio maestro che lo segue con sguardo attento. Nei precisi colpi del ragazzo c’è l’insegnamento e il sacrificio di una vita da parte del maestro.
Nessun commento:
Posta un commento