Baseball, i Thunders Salerno sconfitti in rimonta dal Foggia

di Angelo De Nicola

A volte una sconfitta può essere più istruttiva di una vittoria e nel caso dei Thunders Salerno aver rischiato di vincere la quinta di campionato persa poi agli extra innings diventa nuova lezione di vita. Nel campionato di serie C Federale girone O  l'A.S.D. Thunders Salerno, del presidente Pascale Iannetta, con Jonathan Adinolfi, Alessandro Calenda, Tullio Cantarella, Christian Casola, Michele Corbo, Fabiano Faiella, Emanuele Faiola, Antonio Garofalo,Francesco Guerra, Nicola Iannetta, Antonio Lieto, Gianluigi Manzo, Gualtiero Manzo, Mejia Hernandez Alexander, Michelangelo Melillo, Silvano Melloni, Domenico Migliozzi, Emanuele Pisaturo, Gennaro Seguella e Pietro Zampella, allenati dai coach Tony Corbo e Adiutore D'Amico, seguiti dallo staff medico del dottor Vincenzo Faiola e dai dirigenti Biagio Manzo e Paolo Melloni vengono superati in rimonta dall' a.s.d BC Foggia al termine della prima gara del girone di ritorno.

I fulmini salernitani avevano iniziato con un ampio vantaggio di 7 a 0 fino settimo inning che ha segnato l'inizio della rimonta della compagine ospite che con tecnica e tenacia ha costretto il gruppo del presidente Iannetta a giocare l'extra inning terminato con la vittoria degli ospiti per 10-11. "Non possiamo che complimentarci con la società di Foggia e con il presidente e allo stesso tempo fare un mea culpa per l'ampio vantaggio che abbiamo dilapidato nel corso della partita - ha commentato il presidente Iannetta -  la sconfitta tuttavia non pregiudica la nostra posizione in classifica. Siamo sempre primi e alla prossima di campionato, domenica in trasferta a Taranto, abbiamo anche la possibilità di archiviare il campionato con un'ipotetica vittoria". 

L'eventuale successo nel girone O di serie C consentirebbe ai Thunders di giocarsi il torneo play off per la categoria superiore. I primi due rinforzi sono già arrivati da Caserta: D'Addio e Aiumar. "Sì, saranno valore aggiunto per una squadra già competitiva e che nei play off si scontrerebbe poi con squadre molto forti - ha proseguito Iannetta - per il momento escludo ulteriori innesti in squadra e ci giocheremo con gli elementi di cui siamo a disposizione i play off. Nel caso in cui fossimo promossi nella categoria superiore allora si aprirebbero nuovi scenari e dovremmo poi reperire sicuramente forze nuove per ampliare la rosa che necessiterebbe di molti altri elementi in più per poter giocare il campionato di serie B". 

La categoria superiore potrebbe far riaprire un vecchio progetto mai dimenticato: lo stadio di baseball a Salerno. "Per il momento siamo lieti di giocare sul campo che ci hanno messo a disposizione i proprietari del Mary Rosy, ma è inutile negare che si continua a sognare e se possiamo sognare può darsi che un giorno riusciremo a realizzare i nostri sogni. Avere una struttura sportiva interamente dedicata al gioco del baseball consentirebbe al settore di crescere e a Salerno di diventare un punto di riferimento regionale di questa disciplina. Continueremo a lavorare con tutte le nostre forze per aiutare i ragazzi a realizzare i propri sogni e per far sviluppare questo meraviglioso sport sul nostro territorio". 

Tra i piccoli campioni dei Thunders Salerno c'è chi potrebbe oggi a Roma, presso il diamante dell'Acqua Acetosa, realizzare il sogno di vestire nuovamente la casacca della nazionale alle selezioni per la squadra centro sud Italia. Il promettente numero 8 dei fulmini salernitani Francesco Guerra, già convocato tre anni fa, oggi potrebbe ripetersi. "Per noi sarebbe una grande soddisfazione e per mio figlio il realizzarsi di un altro sogno in questo meraviglioso viaggio sportivo che si chiama baseball -  ha dichiarato Paolo Guerra, padre di Francesco - fin da quando ha cominciato ad avviarsi a questo sport, all'età di otto anni presso il campo scuola Maurizio Calenda del Parco Arbostella, siamo stati contenti. Francesco ha trovato uno sport che gli piace e al tempo stesso gli regala tante soddisfazioni. 

Come padre consiglio a tutti i genitori di assecondare le preferenze e i gusti dei propri figli sotto il profilo sportivo e li invito anche a provare il gioco del baseball al campo scuola Maurizio Calenda". Uno sport che favorisce l'aggregazione. "I nostri figli si divertono quando giocano e noi genitori li supportiamo come tifosi e pubblico presente nel corso delle partite e mi auguro che questo settore continui a crescere anche come attenzione da parte di tutti gli sportivi - ha aggiunto Mariagerarda Cavaliere, madre di Francesco Guerra - il baseball è uno sport ideale per i ragazzi e insegna a responsabilizzarsi. Mio figlio è molto felice di praticarlo e condivide questa sua grande passione insieme a tanti coetanei che come lui sono cresciuti nel campo scuola Maurizio Calenda e che oggi sono fieri d'indossare la maglia dei Thunders. Facciamo i complimenti al presidente Iannetta per il suo progetto dedicato al baseball a Salerno e come genitori continueremo a sostenere questa realtà degli altri sport che merita maggiore attenzione da parte di tutti".
(RIPRODUZIONE RISERVATA)

ATLETA TV, baseball thunders salerno