Basket: Agropoli, sfuma il sogno della storica promozione in A2

Si è fermata a un passo dalla storia la Bcc Agropoli. Nella final four per la promozione in serie A2, categoria mai raggiunta dal sodalizio cilentano, i ragazzi di coach Paternoster sono andati davvero vicini al sogno. Nel primo match di sabato contro Rieti Marulli e compagni hanno perso solo di un punto contro Rieti. Ieri, invece, nello spareggio contro Siena, nobile decaduta della pallacanestro azzurra, non era facile dimenticare la beffa contro Rieti ed infatti Agropoli non è riuscita a chiudere nel migliore dei modi e probabilmente meritato una stagione comunque da ricordare. “Sono estremamente orgoglioso” - ha dichiarato il tecnico Paternoster al termine della partita – “per un campionato vissuto ad altissimo livello dall’inizio alla fine. Siamo partiti con l’idea di provare a migliorare il secondo posto dell’anno scorso e di conquistare una finale che ci era sfuggita a 3” dalla fine contro Bisceglie e siamo riusciti nel nostro intento. Oggi provo un grande dispiacere perché dopo la finale di Coppa Italia e la vittoria dei playoff del girone D, non siamo a festeggiare una promozione, ma la formula era questa sin dall’inizio e il nostro risultato può essere definito storico per noi e per la città di Agropoli. Provo un po’ di amaro in bocca per entrambe le partite giocate qui; contro Rieti abbiamo concesso troppo nei primi 18’, subendo l’emozione di un grande evento e la forza di una ottima avversaria. Oggi abbiamo faticato contro una squadra enormemente più fisica di noi. Sono dispiaciuto ma al tempo estremamente soddisfatto per quanto abbiamo fatto quest’anno”.

La cronaca. Inizio equilibrato, con Vico, recuperato dopo l’infortunio che gli aveva fatto terminare anzitempo la sfida con la Fortitudo, che spinge avanti Siena con 5 punti iniziali (7-11 al 5°), prima della reazione di Agropoli (14-11 al 7°). E’ la gara di Parente, che propizia un nuovo allungo per la Gecom (16-21 al 9°). Permane l’equilibrio in un bel primo quarto, con un canestro di Panzini sulla sirena che sancisce il +3 biancoverde sulla sirena (20-23). Prosegue il buon momento di Panzini, che assieme a Chiacig propizia il +7 Gecom al 13° (22-29), costringendo coach Paternoster al timeout. Le percentuali si abbassano, mentre gli errori si susseguono sul parquet del PalaFiera, in una gara di grande agonismo, con Siena che approfitta dell’impasse offensiva della BCC Convergenze per toccare il +10 (25-35 al 17°) grazie a Parente e Sergio. Agropoli si sblocca dall’arco e colpisce con Molinaro e Serino, ma l’energia di Sergio consente alla Mens Sana di chiudere il primo tempo sul +9 (31-40). Le triple di Parente, Ranuzzi e Vico spingono la Mens Sana sul +15 (34-49 al 23°). Il quintetto alto di Agropoli dà fastidio in attacco a Siena, con Birindelli che propizia il -10 campano (44-54 al 27°). Il punteggio rimane fermo per qualche minuto, entrambe le squadre fanno fatica a segnare, si va alla terza pausa con la Gecom a +11 (46-57). Un bel canestro di Iurato e una tripla di un ispirato Birindelli ridanno vita ad Agropoli, ancora in partita sul 50-59 del 32°. Le iniziative di capitan Parente e un bel canestro di Ranuzzi riportano Siena avanti in doppia cifra (52-66 al 35°), contro una Agropoli che continua a soffrire dall’arco (52-66 al 35°). Gli ultimi minuti vedono una Gecom in controllo, fino all’agognata sirena finale che sancisce la promozione in A2.

BCC Agropoli – Gecom Mens Sana Siena 54-73 

(20-23, 31-40, 46-57)

BCC Agropoli: Parrillo 4 (2/3, 0/4), Romano 3 (0/2, 0/3), Serino 17 (6/15, 1/2), Molinaro 9 (1/3, 1/3), Spinelli 2 (1/1), Iurato 2 (1/1), Cucco 5 (0/2, 1/4), Birindelli 10 (5/8), Marulli 2 (0/2, 0/3) N.E.: Palma
Tiri Liberi: 13/14 – Rimbalzi: 31 25+6 (Serino 8) – Assist: 7 (Parrillo, Serino, Molinaro, Iurato, Cucco, Birindelli, Marulli 1)

Gecom Mens Sana 1871: Parente 20 (4/8, 3/7), Panzini 16 (4/6, 2/6), Vico 11 (2/7, 2/5), Ranuzzi 7 (2/6, 1/4), Paci 8 (4/8), Pignatti 0 (0/3), Ondo Mengue 0 (0/1), Sergio 9 (2/2, 0/4), Chiacig 2 (1/3) N.E.: Bonelli
Tiri Liberi: 11/15 – Rimbalzi: 39 27+12 (Ranuzzi 8) – Assist: 12 (Ranuzzi 4)