di Fabio Setta
Due giorni di grande vela, due giorni di grande sport. Come
da tradizione, il Trittico del Sole Trofeo Angelo Belmonte, giunto alla
venticinquesima edizione, è stato un successo. 25 anni e non sentirli, verrebbe
da dire. 25 anni e tanta voglia di continuare a crescere, anno dopo anno, con
la passione per il mare e la vela. proprio quella passione che aveva Angelo
Belmonte, cui è dedicato il Trofeo. L'evento organizzato dallo Yachting Club
Salerno è ormai un evento sportivo che calamita l’attenzione dei velisti di
Salerno e provincia. Nel corso degli anni è diventato un appuntamento
imperdibile perché riesce a unire tutti gli appassionati della vela, non solo
della città ma anche della provincia. Inoltre da più di venti anni è legato
anche al calendario della Federazione Italiana Vela. nonostante la contemporaneità
di altri eventi veristici sono state ben diciotto le imbarcazioni al via nelle
classi Orc e Libera. Dopo la prova di sabato pomeriggio con le imbarcazioni che
hanno dato davvero spettacolo in acqua, sono state due le prove nella giornata
di ieri.
Accompagnate da uno splendido sole e da un vento che ha reso più
tecnica la navigazione nel corso delle gare, in acqua è stata gara vera.
Per quanto riguarda la seconda prova nel corso della regata il vento è andato via via diminuendo rendendo la fine della seconda prova più problematica
ma più tecnica. Si è distinta in ogni caso The Red Lion dell'armatore Marco
D'Arcangelo che ha tagliato in tempo reale il traguardo seguito
dall'imbarcazione X-Tension dell'armatore Roberto Guerrasio. Dura la lotta,
come al solito, tra le imbarcazioni Ossoduro dell'armatore D'Ambrosio e Ocappa
dell'armatore Andrea Rocco che questa volta sono state superate, in tempi
reale, da Istar dell'armatore Attilio Taddeo. a terza e ultima prova del
Trittico del Sole è stata dapprima penalizzata da una fase di bonaccia, che
ha costretto la giuria a rinviare di un'ora la partenza. Questo ha favorito i
regatanti in quanto il vento è via via aumentato fino a raggiungere 6 nodi
costanti e rendendo tutto più piacevole per gli equipaggi. Ha tagliato il
traguardo, in tempo reale, Ossoduro ristabilendo la distanza da Istar e Ocappa.A fine regata,con gli equipaggi ormai in porto, un acquazzone ha segnato la fine del XXV Trittico Del Sole anche quest'anno fortunato sia per quanto riguarda le condizioni meteo sia sotto l’aspetto puramente tecnico. “Il bilancio di questa edizione è sicuramente positivo” - ha dichiarato il vice presidente dello Yachting Club, l’avvocato Diana De Bartolomeis - “anche per il gran numero di partecipanti, che ancora una volta hanno dimostrato grande affetto nei confronti di questo trofeo. E ora cresce l’attesa per la serata di gala, in programma sabato prossimo allo Yachting Club Salerno con la premiazione di tutti i vincitori.
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