Antonio Petillo, allenatore professionista
torna a Scafati ed entra a far parte dello staff tecnico. Il trainer
napoletano, volto noto del PalaMangano per i suoi trascorsi in società, ritorna
dopo diversi anni sulle sponde del Sarno, sposando il progetto di ampliamento e
crescita del settore giovanile gialloblù, fortemente voluto dal patron Aniello
Longobardi e dal presidente Alessandro Rossano. Antonio Petillo ha mosso i
primi passi da allenatore nell’anno 1977 a Napoli, dove è rimasto fino al 1998,
sedendo, nell’ordine, sulle panchine di G. S. Moscati (fino al 1982), Fernandes
(fino al 1989) e Posillipo (fino al 1998) e dove ha ottenuto molteplici
promozioni nei campionati minori, oltre a varie finali interzonali con squadre
giovanili. Dal 1999 al 2010 è stato un tesserato dallo Scafati Basket, dove ha
rivestito il ruolo di capo allenatore e vice allenatore della prima squadra
(conquistando anche la promozione in serie A2, da head coach, al posto del
compianto Massimo Mangano nel 1999, nonché, nelle vesti di assistente, la serie
A e la Coppa Italia di LegAdue nel 2006), oltre al compito di responsabile del
settore giovanile (conquistando la finale nazionale juniores nel 2000).
Contemporaneamente alla sua esperienza in gialloblù, ha ricoperto, dal 2003 al
2006 e poi nel 2011, l’incarico di referente tecnico territoriale in Campania
del settore squadre nazionali. Nel 2007, infine, ha fondato, insieme a
Francesco Mancini, l’A.S.D. Kouros Napoli, società sportiva che opera nell’area
periferica a nord di Napoli (Miano, Scampia, Piscinola, Chiaiano), con la quale
ha collaborato negli anni successivi, vincendo nel giugno 2013 il titolo
regionale “under 15” (nati 1998), nel giugno 2014 il titolo regionale
Eccellenza “under 15” (nati 1999) e nel giugno 2015 il titolo regionale “under
14” (nati 2001). Con lui, dall’A.S.D. Kouros Napoli, arriveranno alcuni giovani
di belle speranze, promesse e talenti della pallacanestro regionale e nazionale.
Antonio Petillo ha così commentato il suo ritorno a Scafati: «Dopo le ultime
soddisfazioni ottenute con la mia società Kouros Napoli, ho ricevuto,
sorprendentemente, molte offerte, per allenare sia giovanili, che gruppi
senjor. Benché avessi deciso da anni di non allenare più per conto di altre
società, non ho saputo resistere al "richiamo" di Scafati, dove ho tanti
amici ed ex allievi, a cui sono troppo legato. Ho così deciso di incominciare
questa nuova collaborazione. Gli obiettivi sono quelli di rendere più
competitivo il livello qualitativo delle giovanili di Scafati. Anche per
questo, porto con me, dalla mia società, una decina di ragazzi di varie età che
interagiranno e si integreranno con i ragazzi già presenti. Il tutto per
innalzare il livello tecnico - agonistico generale e produrre una cultura
cestistica più solida. L'ultimo gruppo che lasciai a Scafati erano i nati nel
1995 di Ferdinando Matrone e Luca Izzo, con i quali vincemmo il titolo regionale
“under 15”.
Allora collaborava con me Umberto De Martino, che ora è diventato
un bravo e competente vice allenatore in prima squadra. Puntiamo a migliorare
questi obiettivi basati sulla crescita dei singoli e, conseguenzialmente, anche
dei gruppi». Coach Antonio Petillo, che allenerà il gruppo “under 18”,
affiancherà il confermato coach Umberto Di Martino nella direzione tecnica di
tutto il settore giovanile, che comprende sia i gruppi denominati Givova
Scafati Basket, che quelli denominati Pro Loco Scafati. Queste le dichiarazioni
di coach Umberto Di Martino, in merito al ritorno in gialloblù di Antonio
Petillo e alle rinnovate progettualità del settore giovanile scafatese: «Il
ritorno del “maestro” Petillo è un ulteriore segnale societario mirato ad migliorare
la qualità tecnica del settore giovanile. Vogliamo creare, per i prossimi anni,
gruppi sempre più competitivi, con l’obiettivo di giungere ad una crescita
sostanziale di tutti i ragazzi delle giovanili. Puntiamo a formare giocatori in
grado di far parte della prima squadra. Il nostro fiore all'occhiello
sicuramente sono Izzo e Matrone, ma sono convito che nei prossimi anni
riusciremo a portare sempre più scafatesi in prima squadra, tant’è che si
aggregherà da agosto alla prima squadra anche un ragazzo classe 1999, segnale
che la società crede molto nei giovani atleti locali ed intende valorizzarli».
Nessun commento:
Posta un commento