Universiadi 2015, sfuma ai sedicesimi il sogno dei fratelli Mandia

Si interrompe ai sedicisemi l’avventura alle Universiadi di Massimiliano Mandia che prima vince 6-2 contro Narmandakh Batmunkh (MGL) ma subito dopo si deve arrendere al messicano Ivan Gonzalez (6-2). Primo scontro sfortunato per Alberto Fioroli sconfitto 6-2 da Enkhsaikhan Enkhtur (MGL). I sedicesimi di finale sono uno scoglio insormontabile anche per le azzurre. Simona Alberti sconfigge 6-2 la francese Audrey Adiceom ma con lo stesso risultato esce sconfitta dal match contro l’altra transalpina Marine Marie. Nottata di shoot off per Giada Doretto che all’ultima freccia batte 6-5/10-9 l’indiana Madhu Vaidwan ma poi esce dai giochi per una manciata di centimetri contro la cinese Chia-Shih Lin (6-5/9*-9). Claudia Mandia supera invece al primo match la messicana Claudia Julia Chavez Perez per poi arrendersi 6-4 a Ting-Ya Tan (TPE).
L’Italia non riesce a ruggire nella competizione a squadre. Massimiliano Mandia, Marco Morello e Alberto Fioroli rimangono attaccati alla sfida contro il Giappone fino alla fine ma Kazuki Yamamoto, Hiroto Ozaki e Hazuki Ohi blindano il successo con il risultato di 5-3. 

Non va meglio a Claudia Mandia, Giada Doretto e Simona Alberti che vengono superate dalla Francia (Audrey Adiceom, Marine Marie e Luarie Lecointre) 6-2. Anche il mixed team formato da Massimiliano e Claudia Mandia saluta la Corea del Sud dopo la sconfitta al primo turno per 5-1 contro la Russia di Inna Stepanova e Galsan Bazarzhapov.