Dici triathlon e dici tre ma questi valgono per trentatré. La rinnovata compagine di triathlon dell’Irno, ripartita a passo di carica a inizio anno dopo una troppo lunga pausa, ha collezionato nel giro di pochi mesi una serie impressionante di partecipazioni a gare vicino casa, lontano da casa, in Italia e all’estero, in Austria, in Svizzzera, in Svezia. Le hanno fatte tutte, triathlon olimpici e sprint, ironman e half ironman e campionati mondiali e europei. Insomma i venti triathleti dell’Irno, neanche poi proprio giovanissimi, almeno nella media, hanno sbancato a livello nazionale e nel giro di qualche mese si sono di nuovo imposti nel panorama del triathlon del Bel Paese, scalando la rank nazionale e posizionandosi già in questo scorcio di stagione fra le prime cento squadre a livello nazionale. Per essere un po’ più precisi al momento sono fra le prime società al sud e all’87° posto in Italia. E la stagione non è ancora finita. Altre quattro gare li aspettano, a Ostia, a Riccione, a Lerici, Baia Domizia e Sabaudia e possiamo esser certi che ce la metteranno tutta per avanzare ulteriormente nella rank nazionale.
A voler fare il punto sul medio termine, possiamo mettere in evidenza la due giorni di aprile a Policastro in cui Carmine Lamberti è salito due volte sul podio categoria M2, 2° nello sprint e 3° nell’olimpico, e Lino Marrazzo si è classificato 2° M3 nell’olimpico; a giugno Alessandro Pastore ha partecipato, unico italiano non professionista, ai mondiali di triathlon lungo in Svezia e ad agosto Rosa Farace e Aldo Frasso hanno difeso in maniera eccellente i colori dell’Irno nel campionato italiano assoluto di aquathlon a Napoli: grandissima la Farace, 2° in categoria M2, 15° di categoria Aldo Frasso. E di nuovo domenica scorsa prima di categoria e quinta assoluta, l’indomita Rosy, nell’olimpico di Ostia.
Grandi soddisfazioni per il team dell’Irno sono venute dalla kermesse settembrina di Sapri, che ha visto la partecipazione dell’Irno in doppia cifra, cosa che non accadeva da anni, e ha visto pure i risultati: Carmine Lamberti ha festeggiato i suoi venti anni di ininterrotta attività completando il durissimo mezzo ironman; nella staffetta Alfonso Viscardi, Marco Di Giorgio e Lino Marrazzo sono saliti sul podio; nello sprint Marcelo Randazzo e Aldo Frasso hanno chiuso in volata una gara veloce e entusiasmante mettendo a segno rispettivamente il secondo e il terzo posto di categoria. Ragazzi, non c’è che dire: ad meliora!
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