Uno ha già esordito nella sfortunata trasferta di Torre
Annunziata con la canotta granata, l'altro si è aggregato da poco alla truppa,
due giovani virgulti del sempre florido vivaio della Pallacanestro Salerno sono
approdati in prestito alla corte delpresidente Ciro Bisogno (mentre ha
effettuato il percorso inverso l'esterno Mirco Nisivoccia, al quale la
società rivolge un grosso in bocca al lupo per la nuova avventura). Stiamo
parlando di Marcello Russo e Simone De Stefano, che hanno
sposato con entusiasmo il progetto della Hippo Basket Salerno e si
sono subito calati nella realtà del campioanto di Promozione, che non avevano
ancora affrontati.
Classe '96, Marcello Russo è un'ala che sa giocare sia
lontano da canestro che nel pitturato, sfruttando tiro, capacità di affrontare
l'avversario in avvicinamento a canestro grazie ai suoi 190 centimetri e ad una
buona struttura fisica. Dopo aver iniziato a giocare col C. S. Pastena, Russo è
stato notato dalla Pallacanestro Salerno, che ha puntato su di lui. Col team
delpatron Mimmo Sorgente il cestista salernitano ha fatto tutta la trafila
delle giovanili fino ad arrivare a militare nell'under 17 e nell'under 19.
Russo ha maturato anche esperienze in Serie C nelle fila di Polisportiva
Battipagliese e Basket Bellizzi, proprio con coach Pino Ferrara. Reduce da
un anno di quasi totale inattività a causa di un brutto infortunio ad un
ginocchio, Russo, che già domenica a Torre Annunziata ha rotto il ghiaccio
giocando i primi minuti con la canotta granata, deve lavorare per trovare la
migliore condizione, ma è convinto che nel corso di questa avventura potrà
togliersi tante soddisfazioni.
«Mi aspetto soprattutto una stagione divertente – ha
affermato il nuovo acquisto della Hippo -. Sono convinto che sebbene ci sia
tanto lavoro da fare sia a livello individuale che come squadra, potremo
toglierci diverse soddisfazioni nel corso di questa stagione. L'unica ricetta
che conosco per ottenere ciò che voglio è quella di dare il massimo in ogni
allenamento e la domenica in partita».
Il giovane regista salernitano, bravo a trattare il pallone e ad organizzare il gioco, ma capace anche di firmare pregevoli iniziative personali, ha iniziato a giocare a Pontecagnano. Anche per lui, poi, è arrivata la chiamata della Pallacanestro Salerno e nel vivaio gialloblu è cresciuto grazie al lavoro dei vari tecnici con cui ha potuto lavorare negli anni. Per lui c'è stata, all'inizio dello scorso anno, anche una breve parentesi in prestito in Serie C con il Delta Basket Salerno. La chiamata del diesse Giovanni Carmandolo ha riempito di gioia ed orgoglio e, dopo aver assistito dagli spalti al ko dei granata in casa del CBTA, De Stefano non vede l'ora di dare il suo contributo.
«Mi aspetto una stagione sportiva entusiasmante – ha
affermato l'ultimo arrivato in casa Hippo -, mirando a raggiungere obiettivi
sportivi soddisfacenti, divertendomi e giocando con vecchi e nuovi amici. Non vedo l'ora di cominciare questa
nuova avventura».
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