Doppio podio. Il Club Scherma Salerno archivia con
grande soddisfazione la spedizione di Foggia. Nella Prima Prova Nazionale
Cadetti (under 17) gli atleti del team presieduto da Valerio Apolito sono
stati assoluti protagonisti.
Sugli scudi, in particolare, i fiorettisti.
Splendido argento per Claudia Memoli nella gara femminile. La
promessa della società salernitana, già campionessa italiana tra le under 14,
ha chiuso al secondo posto arrendendosi solo in finale alla torinese Lara
Bertola. In precedenza l’allieva di Marco Autuori era stata artefice
d’un percorso netto, superando negli assalti clou l’anconetana Costaggiu, la
pesarese Bozzi, la trevigiana Sirena e la frascatana Puglia. A un passo dalla
“finale a otto” anche Giorgia Memoli, la sorella maggiore di Claudia,
sconfitta solo al minuto supplementare, per 10-9, dall’ariccina Gambino. Club
Scherma Salerno sul podio anche nella prova di fioretto maschile. Qui il
mattatore è stato Francesco Pio Iandolo, classificatosi al terzo posto. Il
15enne portacolori del sodalizio di via Laurogrotto, dopo un’eccellente
prestazione, ha conquistato la certezza del bronzo superando in un avvincente
match dei quarti, all’ultima stoccata, Federico Colamarco del Cs Ariccia
(15-14), prima d’arrendersi in semifinale al siracusano Pistorio, anche qui al
fotofinish (è finita 14-13 in favore dell’aretuseo). Grande soddisfazione
comunque per il maestro Autuori, che sulle pedane pugliesi ha ottenuto indicazioni
positive anche da altri due suoi allievi: Luca Bottiglieri e Monia
Ravallese. Sono mancati gli acuti ma non le buone performance nella sciabola. Michele
Gallo è entrato tra i migliori 32, comeMiriam Marino, uno scoglio prima
s’erano invece fermati altri tre atleti del gruppo guidato da Antonio
Serra e Luca Chiei: Martina Di Capua, Angelo Tancredi e Andrea
Spirito.«Ottimi riscontri per il lavoro sin qui svolto - chiosa il presidente Apolito -. A Claudia Memoli e Francesco Pio Iandolo il plauso per gli straordinari risultati portati a casa, ma con loro c’è un gruppo, sia di fiorettisti che di sciabolatori, che cresce ogni giorno che passa e che promette di regalarci ancora grandi soddisfazioni».
Nessun commento:
Posta un commento