"Memorial Ciro Bracciante", domenica la 25esima edizione

di Angelo De Nicola caporedattore, adenicola@hotmail.it

Una tragedia può colpire e lasciare una ferita nei cuori degli sportivi, ma è nel ricordo di un caro amico e grande atleta che è nato un gruppo di sportivi che praticano l'antica arte marziale del karate. Domenica su dodici tappeti al Palasele di Eboli con l'entusiasmo di oltre duemila atleti si darà vita alla nuova edizione del Memorial di Karate Ciro Bracciante. Con il patrocino e premio Senato della Repubblica Italiana, premio presidente della Repubblica Italiana e premio Presidente Camera dei Deputati, patrocinio Regione, Provincia e Comune di Salerno, patrocinio Nazionale PGS (polisportive giovanili salesiane) la competizione è organizzata e promossa dal team GSK Bracciante del maestro Antonio Bracciante, direttore tecnico regionale e 6° Dan cintura nera.

Karate, Bracciante.”Aiutiamo i giovani a crescere nello sport”

di Angelo De Nicola

Gli antichi guerrieri confidavano nell’arte della “mano vuota” per difendersi senza utilizzare armi e percorrere la strada del “Do”, la via del perfezionamento. Nell’antica arte marziale nata a Okinawa la vittoria non si ottiene con il conseguimento della cintura o vincendo un incontro, ma migliorando se stessi diventando un praticante del karate che combatte e vive con onore nel rispetto dell’avversario. Su queste basi si fondano gli insegnamenti del GSK Team Bracciante che nella palestra della scuola Vernieri di Mariconda è impegnato nel campo sportivo e in quello del sociale.