Scherma, in Coppa del Mondo la Gregorio si ferma nel turno delle 16

Si è fermata nel turno delle 16 l'esperienza delle azzurre nella gara individuale di Coppa del Mondo di sciabola femminile, svoltasi a Pechino. L'ultima delle italiane ad arrendersi è stata Rossella Gregorio, sconfitta nell'assalto valido per approdare ai quarti, dalla francese Boudiaf col punteggio di 15-11. Nel turno precedente, invece, a fermare la sua corsa era stata Caterina Navarria, eliminata per mano dell'ungherese Anna Marton per 15-8. 

Esordio di giornata sfortunato invece per Sofia Ciaraglia, Camilla Fondi ed Irene Vecchi, sconfitte nell'assalto del tabellone delle 64. A vincere la gara è stata la russa Sofyia Velikaya che in finale ha avuto la meglio sulla polacca Aleksandra Socha. Sul podio sono poi salite l'ucraina Olga Kharlan e la statunitese Mariel Zagunis. Si erano invece fermate nel turno di qualificazione svoltosi venerdi, le altre sei azzurre impegnate sulle pedane cinesi. Ad uscire di scena, perché sconfitte negli assalti del tabellone di qualificazione, erano state Paola Guarneri, Loreta Gulotta, Alessandra Lucchino, Martina Petraglia e Livia Stagni.

Si era ritirata invece Ilaria Bianco. L'azzurra, dopo la fase a gironi, ha accusato un problema muscolare alla schiena e, su consiglio dello staff medico, ha scelto di abbandonare la competizione individuale, soprattutto in vista della gara a squadre in programma domenica e che vale come prima tappa della fase di qualificazione ai Giochi Olimpici di Rio.

Classifica (176): 1. Velikaya (Rus), 2. Socha (Pol), 3. Kharlan (Ukr), 3. Zagunis (Usa), 5. Kim (Kor), 6. Egorian (Rus), 7. Gavrilova (Rus), 8. Boudiaf (Fra).
9. Gregorio (ITA), 20. Navarria (ITA), 41. Ciaraglia (ITA), 43. Vecchi (ITA), 59. Fondi (ITA), 65. Gulotta (ITA), 66. Stagni (ITA), 66. Petraglia (ITA), 82. Guarneri (ITA), 114. Lucchino (ITA), 116. Bianco (ITA).

Quinto posto per le azzurre nella prova a squadre. “Valiamo di più“. Queste le parole del commissario tecnico della sciabola italiana, Giovanni Sirovich, al sito federale dopo la notizia del quinto posto delle donne nella prova a squadre di Pechino. Ilaria Bianco, Irene Vecchi, Rossella Gregorio e Loreta Gulotta si sono inchinate ai quarti di finale alla Francia poi vincitrice per 33-45, ma sono state poi brave a vincere la battaglia per il quinto posto che significa ovviamente punti preziosi nel ranking mondiale in ottica qualificazione a Rio 2016.

Medaglia d’oro dunque per le transalpine, che spodestano dal trono più alto proprio leazzurre prime a Gand a febbraio con Martina Petraglia in quartetto al posto di Loreta Gulotta. Secondo posto per l’Ucraina, battuta 40-45 in finale, mentre il podio è completato dagli Usa che sconfiggono la Russia. Tutto invariato dunque nella classifica mondiale, con le prime quattro nazioni – quelle che al momento volerebbero in Brasile – che si confermano superiori alla concorrenza.

L’Italia, che aveva esordito fermando la corsa del Messico per 45-34, ha poi avuto la meglio prima sulla Polonia (45-34) e quindi sulla Corea (45-39) per conquistare 32 punti nel ranking, consolidare le proprie ambizioni olimpiche e allungare ulteriormente proprio sulle polacche ottave.