Basket, il salernitano Tommaso Guariglia campione d'Italia under 19

Da Salerno sul tetto d’Italia. Un punto dietro l’altro, canestro dopo canestro. Tommaso Guariglia si è laureato campione d’Italia under 19 con  la Stella Azzurra Roma.

Uno scudetto storico conquistato in una finale davvero bellissima cinta con un solo punto di vantaggio al termine di una gara dove l’emozione l’ha fatta da protagonista sia nel pubblico che tra i giocatori. Nessuna delle due formazioni è mai riuscita veramente a prevalere, ogni volta che l’una ha cercato di scappare, l’altra è stata abile nel trovare soluzioni importanti da mantenere vivo il match. Fondamentale l’aspetto difensivo con la Stella Azzurra pronta su ogni linea di passaggio e a rimbalzo, capace di mettere più volte in difficoltà gli avversari. L'ultimo quarto è a dir poco emozionante. La Stella azzurra parte agli ultimi dieci minuti con quattro punti di vantaggio, 42-38.   L'ultimo periodo della stagione riparte così come si era chiusa la terza frazione: con un canestro di La Torre, questa volta però da distanza siderale. La Stella Azzurra sembra poter allungare, la difesa dei nero stellati sporca ogni passaggio avversario e Pistoia fatica a trovare spiragli tra le maglie dei romani.  Bucarelli dalla linea dei liberi manda i suoi a +8 ma i toscani non si danno per vinti, provano più volte ad accorciare con Ianuale prima e Mastellari poi. La Stella Azzurra è pronta e risponde ma l’insistenza dei pistoiesi riapre il match: Severini sigla prima il -3 a 90’’ dalla fine e poi accorcia ancora sul -1 con poco più di 30’’ dallo scadere. Sul possesso offensivo Bucarelli si gioca l’1 contro 1 e serve Guariglia in zona pitturata, libero di piazzare la bimane del nuovo +3.

Basket finali under 19: il sogno tricolore della PB63 Lady sfuma in finale

Con la vittoria della Magika Castel San Pietro si è chiusa una settimana intensa ed emozionante. Come quelle vissute nell’atto concluso della Finale Nazionale Beko Under 19 Femminile – Trofeo Vittorio Tracuzzi.

 Alle 16:00 sono scese in campo prima Reyer Venezia e Fortitudo Rosa Bologna, con le venete che si sono imposte 68-42 strappando così la medaglia di bronzo.

Alle 18:00, poi, è stata la volta della finale più attesa, quella dove si si sono affrontate Magika e PB63Lady. Una partita condita da continui capovolgimenti di fronte, prima dell’allungo delle emiliane nel secondo tempo. Le padroni di casa di coach Riga ci provano fino alla fine, ma la rimonta non viene completata. E così, dopo il quarto posto della passata stagione, questa volta il Magika sale sul gradino più alto del podio: “Questa è una squadra che quando è un po' spalle al muro tira fuori tutto.– il commento di coach Paolo Seletti a festa ormai già iniziata -. Dietro a questa vittoria c'è lo spirito di sacrificio e la voglia di vincere delle mie giocatrici”.