Si
sono conclusi con la conquista di una medaglia di Bronzo per l’Italia i XXXI
Campionati Europei di Ginnastica Artistica maschile junior e senior disputatisi
all’Armeec Arena di Sofia. Autore dell’impresa azzurra è stato lo junior Simone
Bresolin al cavallo con maniglie, una delle specialità più complesse ed
imprevedibili del panorama ginnastico. L’atleta di Rho, nato nel giorno di
Natale del 1966 con il punteggio di 13,916 è stato preceduto solo dal britannico Nile Wilson, oro con 14.200, e dal russo
Sergei Eltcov, secondo con 14.025. Un risultato di grande prestigio in un quadro
complessivamente positivo della compagine junior giunta al 5° posto fra le 30
squadre presenti nella classifica per nazioni. Con 3 finalisti in 6 finali, il cagliaritano Nicola Bartolini 8°
nella classifica individuale dell’ all - around, 8° al corpo libero e 5° al
volteggio, Andrea Russo anch’egli 8° nella finale agli anelli e 17° nel
concorso generale che lo qualifica per i Giochi Olimpici Giovanili in programma
a Nanchino questa estate, oltre al già citato 3° posto di Bresolin al cavallo
con maniglie.
Parzialmente
assorbita, così, la delusione suscitata dal team senior che, se pur priva del
campione italiano Ludovico Edalli e dell’Olimpionico Matteo Morandi, non ha
saputo fare di necessità virtù mancando l’accesso alla finale riservata alle
prime 8 nazioni del vecchio Continente ed alle auspicate finali con Alberto
Busnari al cavallo con maniglie e con Andrea Cingolani al corpo libero.
« Nulla è
compromesso per le Olimpiadi di Rio de Janeiro che restano l’obiettivo primario
della nostra Federazione – ha commentato a fine gare il Giudice Internazionale
Massimiliano Villapiano (nella foto a Sofia) - ad ottobre ci saranno i mondiali
a Nanning (Cina) e sono certo che già in quella circostanza, con la squadra al
gran completo, i nostri ginnasti sapranno dimostrare tutto il loro valore,
pronti a validare i passaporti per il Brasile » ha concluso il giudice
napoletano.
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