Al Campionato Mondiale Seniores I.K.U. (International Karate Union), dal 13 al 18 maggio scorso la nazionale italiana, giunta al secondo posto nel medagliere, dietro al Brasile e davanti alla nazionale Inglese ha ben figurato. La Seishinkan Benevento, con due karateka presenti, ha onorato questa massima competizione sia pur non vincendo medaglie d’oro. Luca Scanniello, capitano della nazionale e Dario Bufardeci, sono stati inseriti nelle due gare a squadre previste nelle competizioni internazionali, a testimonianza del livello dei nostri atleti sanniti. Dicevamo delle due gare a squadre, la prima (sanbon), prevede tre incontri individuali dove si sommano le vittorie di ognuno. In questa competizione la squadra italiana viene sconfitta in semifinale dall’Argentina e deve accontentarsi del bronzo. Nella seconda gara a squadre (rotation), dove si sommano i punti dei tre atleti presenti in un incontro unico di 6 minuti, i nostri due alfieri sempre presenti, conquistano la finale ma perdono banalmente l’oro contro il Brasile, un vero peccato per un risultato importante che era alla portata degli azzurri.
Nelle gare individuali, la categoria +80 kg vede in gara il forte Luca Scanniello (Vice Campione Europeo 2010), e nonostante sia già al suo terzo mondiale, parte con il freno a mano tirato ma riesce comunque ad agguantare la semifinale. Sulla sua strada ancora un Brasiliano, per nulla invincibile, ma Scanniello parte ancora troppo contratto e subisce un serie di punti che lo portano in netto svantaggio. Quando si sveglia dal torpore e capisce cosa fare è oramai troppo tardi, recupera punto su punto ma il tempo risulta fatale e non riesce nella clamorosa rimonta. Un grande rammarico per l’azzurro che aveva la finale e l’oro, mai come in questo caso, a portata di mano.
Altro discorso per il fortissimo Dario Bufardeci, già iridato tra gli junior nel 2010 proprio in Brasile. L’atleta beneventano, alla sua prima esperienza tra i senior, si trova a gareggiare nella classe -70 kg, la più competitiva in assoluto. Bufardeci, in grande stato di forma, si fa largo ed approda in semifinale dove trova l’altro grande fuoriclasse gallese, Luke Howard, si gioca punto a punto in un incontro avvincente che vede quest’ultimo prevalere nel finale per 5 a 4, con i due atleti usciti tra gli applausi convinti del pubblico presente. Il gallese finirà per vincere il Mondiale. Per Bufardeci, il bronzo ma considerando l’età (22 anni), un futuro che lo porterà certamente lontano nel mondo del karate sportivo.
Per la Seishinkan, diretta dal Maestro Alfredo Testa, attuale allenatore della nazionale cadetti, ancora 6 medaglie, tre a testa per i due competitori presenti, e tanto orgoglio per un gruppo che si distingue a tutti i livelli ed in ogni dove, un lavoro che ha portato i suoi frutti, nella speranza di poter vincere anche un oro nelle prossime competizioni iridate senior.
Nessun commento:
Posta un commento