di Angelo De Nicola
Su una pista di appassionanti sfide rotola la sfera di
speranza lanciata da un gruppo di giovani di talento e veterani esperti che
rendono onore a Baronissi nei bocciodromi di tutta Italia. Una realtà che si
fonda nella voglia di diffondere un settore sportivo la cui storia e tradizione
affonda le proprie radici in tempi remoti quando la ludica attività non era
ancora nota con il nome di gioco delle bocce. Dopo aver sfiorato l’impresa
della serie B è giunto il tempo di tornare a lanciare per la società sportiva
Enrico Millo con Francesco Santoriello
capitano del gruppo formato da Francesco Contaldo, Giuseppe Califano, Mario
Scoletta, Raffaele Ferrara, Lucio Messaggio, Carmine Concilio, Mariano D’Amore,
Nicola Vignante, Michele Cappuccio, Francesco Frascogna, Francesco Contaldo
guidati dal vice presidente Gaetano De Simone e dal presidente Franco Motuori.
Una squadra che fa volare la fantasia di quanti gremiscono il bocciodromo di
Aiello di Baronissi.
“Dopo aver vinto nel 2014 il nostro girone abbiamo dovuto
spareggiare con Puglia e Calabria. Giocammo una prima partita in casa da
dimenticare perdendo 6 a 2 e ribaltammo poi il risultato nella gara di ritorno
con i tiri a pallino – dice Franco Montuori, presidente e tecnico della società
Bocciofila Enrico Millo – successivamente abbiamo affrontato Rende, giocandoci
la serie B, con la sconfitta in finale. La seconda possibilità ci è capitata
quando abbiamo affrontato il mini girone degli spareggi con Cagliari, Perugia e
Verona che non ha poi partecipato. Le gare si sono svolte al Centro Federazione
Italiana Bocce a Roma. Anche in questa seconda occasione, purtroppo, la fortuna
non ci ha sorriso e dopo i tiri a pallino che hanno deciso il mini torneo siamo
arrivati secondi dopo Perugia con 6 punti, l’Enrico Millo con 5 e il Cagliari
con 2. E’ stata una serie B sfumata per due volte di seguito e quest’anno
vogliamo riprendere il percorso che abbiamo interrotto al termine della scorsa
stagione. Nel 2015 abbiamo cominciato il nuovo campionato di serie C con un
girone formato da Sant’Antonio Abate, Bellizzi e Battipaglia. Un buon pareggio,
con il forte Sant’Antonio, è stata la nostra gara d’esordio con il risultato di
4-4. Nel seconto match è arrivata la prima vittoria con Bellizzi, 7-1, e siamo
riusciti a ripeterci anche con Battipaglia vincendo 6-2. Quest’anno abbiamo tutte le carte in
regola per poter accedere direttamente alla categoria superiore e l’obiettivo è
non ripetere gli errori commessi in passato.
Al momento determinante ci è
mancata la freddezza e la concentrazione che unite alle tecnica di gioco fanno
la differenza in tutti i settori sportivi nei quali si decida di competere”. Non
resta che colpire la sfera con maggior freddezza poiché la struttura per
giocare la serie B è già disponibile. “Al bocciodromo di Aiello di Baronissi
possiamo già giocare l’eventuale serie B che speriamo di conquistarci in gara.
Il sogno nel cassetto è la massima categoria, ma come in tanti altri settori
bisogna crescere gradualmente e migliorarsi sempre di più prima di poter
competere per grandi traguardi. Abbiamo grandi potenzialità e dobbiamo trovare
la continuità di risultato per migliorare e regalare alla città di Baronissi un
sogno. Sono tantissimi gli appassionati che ad ogni gara riempiono il
bocciodromo sostenendoci con grande trasporto e partecipazione. Questo
testimonia quanto questo settore sportivo sia in crescita costituendo un volano
per il nostro territorio. Ai nostri tifosi -
conclude Montuori - prometto il
massimo impegno per conquistare questo sogno a lungo cullato”. Si torna in
pista con la maglia dell’Enrico Millo per giocarsi una sfida che vale un sogno
onorando una tradizione centenaria.
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