di Angelo De Nicola
E' da piccoli che nasce la passione per lo sport, che cresce nel cuore di chi sceglie d'indossare un judogi per stringerlo poi con tante cinture il cui colore sono il simbolo del miglioramento tecnico. Nel Judo non solo gli uomini si dilettano e sognano di diventare campioni, ma anche tante donne che studiando la filosofia e "l'arte della cedevolezza" combattono sul tatami con tenacia e determinazione.
"Pratico judo dal 2009 e la mia passione è nata nel vedere le lezioni di judo che frequentava mio fratello più piccolo e mi è venuta immediatamente voglia di provare questo sport - dice Alessia Generali, allieva del maestro Giovanni Florio, fondatore del Team Florio Bushido Judo della New fitness Academy di Nocera Inferiore - nei miei primi anni come agonista ho partecipato a due competizioni, la prima a Bari nel 2010 e mi sono posizionata al 4º posto, mentre la seconda l'anno scorso, nel 2014 a Napoli, e mi sono posizionata seconda". Dietro un'allieva diligente c'è il lavoro di un saggio maestro. "Appena iniziai a frequentare il corso del maestro Giovanni mi trovai fin da subito a mio agio, mi sono sempre trovata molto bene con tutti i compagni d'allenamento, che negli anni ho conosciuto e oggi faccio parte degli allievi più grandi del Team Florio Bushido Judo.Il mio obiettivo per il futuro è conquistare la cintura nera e mi piacerebbe molto anche ottenere il titolo di allenatrice, seguendo così le orme del mio maestro. Ringrazio i miei genitori che mi hanno sempre sostenuta in questo percorso, e il mio maestro che mi ha fatto appassionare a questo sport". Uno sport adatto alle donne. "Sì, consiglio alle ragazze di praticare judo perché è uno sport che insegna anche la difesa personale e al giorno d'oggi questo è molto importante. Il judo non è uno sport solo per uomini, anzi! Durante il mio percorso ho conosciuto molti ragazzi che mi hanno affiancata sul tatami, ma anche molte ragazze che erano ad un livello di preparazione pari, o anche superiore ai ragazzi".
(RIPRODUZIONE RISERVATA)
Nessun commento:
Posta un commento